Palestre, cinema e teatri: annunciata la data della riapertura. Stop alle autocertificazioni
Saranno permessi gli spostamenti dentro i confini regionali senza autocertificazione.
Ora è davvero ufficiale: da lunedì si riparte e si entra in una fase fatta di protezioni, cautele, distanziamenti. Da lunedì riapriranno di fatto tutte le attività economiche ancora sospese. Saranno permessi gli spostamenti dentro i confini regionali senza autocertificazione. Resta il divieto di creare assembramenti di persone in luoghi pubblici e bisognerà sempre rispettare la distanza sociale di almeno 1 metro. "Le misure della Fase 1 hanno prodotto i risultati attesi, quindi si può ripartire, con fiducia e senso di responsabilità", ha detto il premier Giuseppe Conte. Il presidente del Consiglio ha evidenziato di contare sulla collaborazione delle Regioni "che dovranno assumersi le loro responsabilità. Affrontiamo un rischio calcolato, la curva dei contagi potrà tornare a salire, e saranno possibili nuove chiusure".
Da una regione a un'altra ci si potrà spostare solo per esigenze lavorative, di salute e di necessità. Se ne riparlerà dal 3 giugno, quando dovrebbero riprendere anche gli spostamenti fra le Regioni e verso gli altri Stati. Riprenderanno gli allenamenti degli sport di squadra, riaprono i musei e saranno possibili - sempre da lunedì - le celebrazioni liturgiche di tutte le confessioni religiose. Dal 25 maggio riapriranno le palestre, piscine e centri sportivi. Mentre dal 15 giugno riprenderanno le attività di cinema e teatri e i centri estivi.