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Cronaca

Acquistare un'ambulanza per la coop Elcas che impiega disabili: scatta la raccolta fondi

L’obiettivo è di raggiungere la cifra di 85mila euro. Di questi, 45mila euro saranno raccolti attraverso la campagna di raccolta fondi su internet lanciata sulla piattaforma GingEr

Acquistare un mezzo di soccorso grazie all’aiuto di tutti. È questo l’obiettivo della campagna di crowdfunding (raccolta fondi su internet) promossa dalla cooperativa sociale Elcas, specializzata nel trasporto sanitario di anziani e disabili su tutto il territorio nazionale e in particolare in Romagna. "85mila chilometri di speranza" è il nome della campagna attraverso la quale Elcas, con il supporto dell’agenzia di comunicazione Archimedia e il sostegno di Confcooperative Forlì-Cesena, cercherà da oggi e per sei mesi, fondi per acquistare il nuovo mezzo.

L’obiettivo è di raggiungere la cifra di 85mila euro. Di questi, 45mila euro saranno raccolti attraverso la campagna di raccolta fondi su internet lanciata sulla piattaforma GingEr con la formula “All or Nothing”: se non sarà raggiunto l’obiettivo tutto il denaro raccolto sarà restituito ai donatori. L’hahstag che accompagnerà l’iniziativa è #BeMyHero. Ognuno, infatti, potrà dare il proprio contributo e diventare sostenitore della campagna. Altri 40mila euro saranno invece raccolti coinvolgendo imprese, fondazioni, associazioni di categoria e consorzi. 

Si può donare già adesso: puoi farlo subito cliccando qui

“Il 60% dei dipendenti della nostra cooperativa – ha detto il presidente di Elcas Maurizio Zaccarelli – ­­­è composto da persone diversamente abili, puntiamo molto sulla formazione e diamo ai nostri operatori la stessa formazione degli operatori del 118 come corsi di guida sicura e corsi di rianimazione cardio-polmonare e di gestione dei traumi: questo sta a significare che anche i disabili possono aiutare e che l’aiuto è sempre reciproco.”

Mirko Coriaci, direttore di Confcooperative Forlì-Cesena haspiegato di essere “molto orgoglioso di sostenere una cooperativa di tipo sanitario, perché Elcas rappresenta un grande elemento di sussidiarietà, che va a comporre quella parte sempre più mancante fra il pubblico e il privato”. E ha continuato: “Una voce in più come quella di Elcas, particolarmente qualificata e preparata nella funzione che svolge quotidianamente, dà valore al territorio, offre un servizio e un affiancamento al cittadino che si trova in una particolare fase di debolezza. È un grande segnale che la cooperazione può dare”.

Ogni dono sarà valorizzato attraverso “ricompense” speciali a seconda dell’importo: da un ringraziamento pubblico sulla pagina Facebook di Elcas alla possibilità di partecipare a un corso di rianimazione cardio-polmonare, fino alla partecipazione a un corso di guida sicura. La donazione va da un minimo di 5 euro a somme illimitate utilizzando PayPal, carta di credito o bonifico. La cooperativa Archimedia ha aderito al progetto e affiancherà Elcas nella comunicazione della campagna.

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