Esercito, terminata l'esercitazione che ha certificato operativamente gli assetti aeromobili
Al termine delle intense attività condotte, che hanno visto tutto il personale operare sotto stress e in condizioni di emergenza, è stata espressa "piena soddisfazione" dal comandante della Brigata Aeromobile
Giovedì si è conclusa all'aeroporto di Casarsa della Delizia l'esercitazione “Airmobile permanent training i 2017", che ha consentito alla Brigata Aeromobile "Friuli" di certificare operativamente i task group aeromobili in approntamento attraverso la condotta di attività addestrative continuative diurne e notturne in un contesto realistico di varia complessità. L'esercitazione, che ha visto impiegati circa 600 fra uomini e donne, 18 elicotteri e differenti sistemi in dotazione all’esercito italiano, da quelli per il comando e controllo, al targeting, al force tracking e contraerei, si è svolta in varie località del nord italia sotto la direzione del comandante della Brigata Aeromobile “Friuli”, generale di brigata Salvatore Annigliato a conclusione di un continuum addestrativo durato circa quattro mesi.
In tale periodo sono state testate e validate le attuali tecniche, tattiche e procedure operative per la pianificazione e condotta di diverse missioni aeromobili focalizzate principalmente all’impiego congiunto e sincronizzato di capacità operative espresse dalla sinergia tra assetti del 66esimo reggimento fanteria aeromobile “Trieste” e gli elicotteri multiruolo Nh-90 e da esplorazione e scorta A-129 Mangusta del Settimo Reggimento Aves “Vega” e del 5° Reggimento Aves “Rigel”.
All’esercitazione hanno preso parte anche alcune unità della Brigata Tista-ew, del 187esimo Reggimento Paracadutisti “folgore”, Primo Reggimento Aves “Antares”, terzo Reggimento Reos “Aldebaran”, 232esimo Reggimento Tramissioni, 121esimo Reggimento "Ravenna”, rcst “Friuli”, 28esimo Reggimento “Pavia” e sesto Reggimento Logistico di supporto generale. Al termine delle intense attività condotte, che hanno visto tutto il personale operare sotto stress e in condizioni di emergenza, è stata espressa "piena soddisfazione" dal comandante della Brigata Aeromobile "per lo sforzo profuso da ogni militare, per l’alto livello di addestramento, la piena integrazione e l’alta conoscenza dottrinale raggiunta che, nell’insieme, hanno permesso di validare gli assetti approntati".