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Cronaca

Aeroporto, in Comune si spera che la Seaf venga assorbita da Bologna

La prospettiva in cui si ripongono le speranze è che la società che gestisce l'aeroporto di Bologna inglobi in un'unica gestione l'aeroporto di Forlì, come sua seconda pista, senza ulteriori sovrastrutture come una holding

Si chiama Livia Tellus, è una società del Comune di Forlì in cui ci sono dentro tutte le partecipazioni azionarie detenute dal municipio, iniziando da quelle di Hera per finire per esempio con quelle dell'aeroporto. Il consiglio comunale, lunedì pomeriggio, ha approvato il bilancio della società, presentato dal sindaco Roberto Balzani. Favorevole solo il Pd ,astenuti Idv e il presidente del consiglio Ragazzini, contrari gli altri gruppi.

AEROPORTO. Il dente più doloroso è quello dell'aeroporto. E qui il sindaco ha ribadito: “E' la struttura che non ha permesso al Comune di avere dividendi da Livia Tellus. Anche quest'anno il Ridolfi rappresenta un vincolo ineludibile”. Ma non sarà sempre così, per Balzani: “Nel 2011 abbiamo dimezzato il deficit e si è fissato un vincolo definitivo, quello del 30 aprile, in cui la Seaf in qualche modo sarà assorbita dalla Sab di Bologna oppure andrà in liquidazione. Una liquidazione che garantisce i creditori”.

Insomma, la prospettiva in cui si ripongono le speranze ad un mese e mezzo dalla fatidica scadenza è che la società che gestisce l'aeroporto di Bologna inglobi in un'unica gestione l'aeroporto di Forlì, come sua seconda pista, senza ulteriori sovrastrutture come una holding, progetto a cui si era lavorato con Sar.

Ma non c'è solo l'aeroporto nei programmi del sindaco: “Dentro Livia Tellus ci sono grandi opportunità, come per esempio 'Forlì città solare', dedicata alla conversione al fotovoltaico degli edifici pubblici, con investimenti già nel 2012 e la contestuale uscita da Agess, dopo che il Comune di Cesena ha fatto la sua società autonoma. Altra nuova società su cui il Comune punta molto è 'Forlì mobilità integrata', destinata a svuotare l'Atr della gestione della sosta.

L'OPPOSIZIONE. Moltissimi gli interventi in Consiglio Comunale. Alessandro Rondoni, dai banchi dell'opposizione ha chiesto di focalizzare gli obiettivi di Liva Tellus: “A cosa serve? Diamoci dei tempi e degli step. Per esempio, se l'aeroporto fallisce Livia Tellus perde parzialmente il suo scopo. Inoltre mi preoccupa che nella maggioranza ci siano vedute diverse sul taglio dei costi. Infine, se Livia Tellus deve essere è uno strumento, l'obiettivo deve essere la sviluppo economico del nostro territorio. Questo sta avvenendo?”

Per il capogruppo del PdL, infine, sull'aeroporto è necessaria un'azione politica del sindaco in Regione: “Per esempio il sindaco ha detto a Vasco Errani 'accetto che vada via la direttrice dell'Ausl, ma voglio che Bologna prende responsabilità sull'aeroporto'? E' una domanda politica, perdiamo il direttore generale ma almeno abbiamo una garanzia sull'aeroporto. Se non succede questo, che autorevolezza ha il sindaco?”.
 

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