Coronavirus, curva dei contagi tra alti e bassi: boom di guariti, tra le vittime un uomo di 107 anni

Contagi tra alti e bassi nel Forlivese. Dopo un lunedì incoraggiante con meno di 70 nuovi positivi, martedì sono tornati sopra quota 100, con 146 contagiati al covid-19 in più rispetto alle precedenti 24 ore, 118 dei quali con sintomi. Prosegue lo screening in ambito scolastico dell'Igiene Pubblica, con tre casi di positività riscontrati: si tratta di un docente della scuola primaria di Forlimpopoli (tampone di controllo per i contatti), di un docente del Liceo delle Scienze Umane di Forlimpopoli (disposta la quarantena) e di un alunno ed un docente dell'Enaip (classe in quarantena). Questa la distribuzione dei casi: 7 Bertinoro, 9 Castrocaro, 3 Civitella, 2 Dovadola, 93 Forlì, 11 Forlimpopoli, 7 Galeata, 2 Meldola, 6 Modigliana, 3 Portico e 3 Santa Sofia. Complessivamente in provincia sono state comunicate 241 positività, 453 guariti e sei decessi, quattro a Forlì: una 97enne, una 86enne, una 97enne ed un uomo di 107 anni. Quest'ultimo era il più anziano della provincia, Quinto Dall'Agata.

In Emilia Romagna

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 322.337 casi di positività, 1.725 in più rispetto a martedì, su un totale di 34.163 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore (13.103 tamponi rapidi) e 160 test sierologici. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da martedì è del 5%. Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 807 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 435 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 827 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di mercoledì è 43,6 anni.

Sui 807 asintomatici, 493 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 39 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 23 con gli screening sierologici, 22 tramite i test pre-ricovero. Per 230 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 311 nuovi casi, seguita da Ravenna con 226; poi Reggio Emilia (187), Rimini (175), Modena (165), Parma (163), Ferrara (140), Piacenza (69) e il circondario imolese (48). Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 3.400 in più rispetto a martedì e raggiungono quota 238.912. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a mercoledì sono 71.856 (-1.720 rispetto a martedì). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 67.845 (-1.680), il 94,5% del totale dei casi attivi. Si registrano 45 nuovi decessi, che aggiorna il totale a 11.569. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 397 (+2 rispetto a martedì), 3.614 quelli negli altri reparti Covid (-42).

Vaccini

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, in maggioranza già immunizzati, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, e le persone dagli 80 in su; proseguono prenotazioni e vaccinazioni anche per il personale scolastico e universitario e le forze dell’ordine. Riprese anche le prenotazioni e le somministrazioni vaccinali per le persone dai 75 ai 79 anni, dopo il via libera dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema) sul vaccino AstraZeneca e l’autorizzazione di Aifa. Il conteggio progressivo delle somministrazioni effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quante sono le seconde dosi somministrate. Alle 15 di mercoledì sono state somministrate complessivamente 726.738 dosi; sul totale, 254.205 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.