Terremoto, lo sciame continua: è stata una notte di scosse, la più intensa alle 2.59
Ma sono quelle di mercoledì sera - rispettivamente delle 20.36, 20.37 e 20.52 - le scosse che sono state avvertite su buona parte della Romagna
Sono 14 (dato aggiornato alle 7.41) le scosse di terremoto che i sismografi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno registrato dalla nottata tra mercoledì e giovedì, con lo sciame sismico che ha proseguito così nella sua attività iniziata mercoledì sera. La più intensa è stata di magnitudo 2.7 Richter alle 2.59, localizzata ancora una volta nel Meldolese, a circa tre chilometri dalla località Bidentina, con ipocentro a 7 chilometri di profondità. Il movimento tellurico, preceduto da una sorta di boato, è stato percepito dalla popolazione, soprattutto da chi abita nei piani alti degli edifici.
TERREMOTI, UN MERCOLEDI' SERA DI PAURA - Prima i boati e poi le scosse
Le altre scosse di magnitudo superiore al secondo grado Richter sono avvenute alle 2.31 (magnitudo 2.2 con epicentro nella zona di San Martino in Strada), 3,05 (magnitudo 2), 3,10 (magnitudo 2.2), 4,02 (magnitudo 2.3), 5,03 (magnitudo 2.3) e 7.41 (magnitudo 2,3). Ma sono quelle di mercoledì sera - rispettivamente delle 20.36, 20.37 e 20.52 - le scosse che sono state avvertite su buona parte della Romagna, con una magnitudo Richter di 3.1, 2.9 e 3.2. Sono 35 in totale i movimenti tellurici registrati dagli strumenti dell'Ingv.