Aggressione con l'accetta, il Siap: "Condanniamo con fermezza, ma non dobbiamo generalizzare"
Il segretario generale del sindacato di Polizia Siap di Forlì-Cesena, Michele Fratellanza, condanna così l'episodio di violenza avvenuto mercoledì sera in Corso Mazzini
"È fondamentale riconoscere che tali episodi sono inaccettabili e vanno puniti secondo la legge. Tuttavia, è altrettanto importante evitare di generalizzare o discriminare un'intera comunità sulla base delle azioni di pochi individui. La violenza è un fenomeno che può essere riscontrato in ogni gruppo sociale, senza distinzioni di origine o nazionalità. Concentrarci esclusivamente sull'aspetto dell'extracomunitarietà può portare a un clima di diffidenza e ostilità verso le persone che provengono da altri Paesi, alimentando l'intolleranza e la discriminazione". Il segretario generale del sindacato di Polizia Siap di Forlì-Cesena, Michele Fratellanza, condanna così l'episodio di violenza avvenuto mercoledì sera in Corso Mazzini.
"Come rappresentanti delle forze dell'ordine, siamo impegnati a garantire la sicurezza di tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro provenienza. Il nostro obiettivo è di preservare l'ordine pubblico e promuovere la convivenza pacifica tra le diverse comunità presenti nel nostro Paese - prosegue Fratellanza -. È fondamentale che le autorità competenti svolgano un'indagine approfondita sugli episodi di violenza verificatisi a Forlì e che i responsabili siano perseguiti secondo le leggi vigenti e con rapidità. Allo stesso tempo, dobbiamo lavorare per rafforzare i meccanismi di integrazione e inclusione, promuovendo il dialogo e la comprensione reciproca tra le diverse comunità presenti nel nostro Paese".
"Come sindacato di polizia, sosteniamo un approccio basato sulla responsabilità individuale, sulla certezza della pena e sulla promozione della giustizia, senza cadere nel pregiudizio o nella discriminazione. Crediamo che solo attraverso la cooperazione e la comprensione reciproca possiamo costruire una società più sicura e inclusiva - conclude -. In conclusione, condanniamo fermamente gli atti di violenza verificatisi a Forlì e ribadiamo il nostro impegno a garantire la sicurezza di tutti i cittadini, a prescindere dalla loro nazionalità ed estrazione sociale. Allo stesso tempo, invitiamo alla prudenza nel valutare tali eventi, evitando generalizzazioni che possano alimentare l'odio e la discriminazione. Siamo convinti che solo attraverso una visione aperta e inclusiva possiamo costruire una società migliore per tutti”.