Al cimitero monumentale esposta anche l'immagine di Sirio Corbari
Afferma Zanetti dell'Anpi: "Chi passasse, potrà salutare, e vedere i volti, di tutti i nostri eroi partigiani. Grazie a Sergio, e a tutti loro, che hanno fatto dell'Italia un paese libero e democratico"
Quest'anno il ricordo dei caduti del Battaglione Corbari ha avuto un'inedita conclusione. "Dopo il commosso saluto di martedì, in piazza Saffi, a Iris Versari, Adriano Casadei, Sirio Corbari, e Arturo Spazzoli, sotto i lampioni che videro lo scempio che i fascisti fecero dei loro corpi, appesi, e l'omaggio al cippo che a Coccolia ricorda Tonino Spazzoli ci siamo ritrovati al cimitero monumentale di Forlì, nel sacrario in cui i 5 combattenti per la libertà dormono, insieme, il sonno eterno", informa l'Anpi.
"Qui - spiega Vico Zanetti - abbiamo scoperto la foto di Corbari, che, fino ad ora, non era stata esposta, per vari motivi. Ma l'impegno di Sergio Giammarchi, classe 1926, da sempre alfiere e testimone della Resistenza e del Battaglione, di cui è l'ultimo rimasto, insieme ad Artibano Bulzoni ha superato ogni ostacolo. Impegno a che insieme a noi dell'Anpi ha visto presenti il Comune di Forlì, la Provincia di Forlì, l'associazione mazziniana Giordano Bruno e l'associazione Tonino e Arturo Spazzoli. Chi passasse, potrà salutare, e vedere i volti, di tutti i nostri eroi partigiani. Grazie a Sergio, e a tutti loro, che hanno fatto dell'Italia un paese libero e democratico".