rotate-mobile
Cronaca

Al via il Laboratorio Urbano Aperto dell’Unione di Comuni della Romagna Forlivese

Il percorso di capacity building verrà realizzato tra gennaio e febbraio attraverso cinque incontri sul territorio

Un percorso formativo partecipato, rivolto al personale interno dell’Unione e dei 15 Comuni associati e ai principali stakeholders locali, cittadini e associazioni. È il “Laboratorio Urbano Aperto dell’Unione di Comuni della Romagna Forlivese”, il progetto co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna illustrato il 17 dicembre nel Salone comunale di Forlì dal presidente dell’Unione Giorgio Frassineti e da Luciano Mazzoni Benoni, direttore della Fondazione Futurae, nata su impulso dell’associazione “Borghi autentici d’Italia”, incaricata del suo svolgimento.
 
Obiettivo del progetto è quello di rafforzare le capacità istituzionali all’interno della struttura politica e tecnico-organizzativa dell’Unione, formando personale in grado di accedere agevolmente ai principali Programmi di finanziamento messi a disposizione dall’Unione Europea e dai fondi comunitari (Por Fse, Por Fesr, Feasr e Cooperazione Territoriale Europea). L’approccio utilizzato permetterà di unire ad un processo rivolto principalmente al personale interno all’Unione ed ai referenti politici - ovvero i sindaci che compongono il Consiglio dell’Unione e gli assessori comunali interessati - anche un processo di co-progettazione partecipata con i cittadini.
 
Il percorso di capacity building verrà realizzato tra gennaio e febbraio attraverso cinque incontri sul territorio. Il Laboratorio Urbano sul tema dell’accesso ai fondi europei per realizzare interventi co-progettati con la cittadinanza coinvolgerà anche il settore privato, con particolare riferimento alla cittadinanza e all’associazionismo locale. Anche in questo caso gli incontri saranno cinque, da febbraio a marzo 2019.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al via il Laboratorio Urbano Aperto dell’Unione di Comuni della Romagna Forlivese

ForlìToday è in caricamento