Alberi tagliati all'ospedale, l'Ausl: "Risanamento del parco, ne saranno piantati di nuovi"
"L’abbattimento di alcuni alberi della strada di accesso al Pronto Soccorso si inserisce all’interno di un percorso complessivo di risanamento e messa in sicurezza dell’intero parco del Presidio Ospedaliero di Forlì"
"L’abbattimento di alcuni alberi della strada di accesso al Pronto Soccorso si inserisce all’interno di un percorso complessivo di risanamento e messa in sicurezza dell’intero parco del Presidio Ospedaliero di Forlì": è la replica che giunge dall'Ausl Romagna a Europa Verde, che protesta contro quelli che considera tagli indiscriminati di piante sane. L'Ausl spiega di avere tutte le autorizzazioni necessarie: "La rimozione degli alberi che non garantiscono i necessari livelli di sicurezza è stata concordata ed autorizzata dagli enti preposti: Ministero per i Beni delle attività culturali, Corpo dei Carabinieri Forestali e Comune per quanto attiene l’autorizzazione paesaggistica".
Inoltre "Come di norma, si procederà alla piantumazione in sostituzione degli alberi abbattuti", è la rassicurazione. Per gli ambientalisti "fatta eccezione per un solo pino di Aleppo, secco da tempo, tutti gli altri pini stanno benissimo e non manifestano nessuna propensione al cedimento". Inoltre si protesta per la transenna che suddivide la strada pubblica di accesso al pronto soccorso dalla pista riservata all'accesso all'aviosuperficie. Tali transenne, per i Verdi, rappresenta un restringimento della strada e il pericolo maggiore che essa presenta.
A replicare è anche il Comune. "Il Comune di Forlì viene tirato in ballo impropriamente in merito al taglio di alcune alberature effettuato dal Presidio Ospedaliero di Forlì per rendere più sicuro e agevole l'accesso al Pronto Soccorso, per fare costantemente opera di disinformazione - afferma l'assessore Giuseppe Petetta -. Europa Verde non rende onore a se stesso e provoca danni all'intera comunità. I Verdi di Forlì sono vecchi agitatori, sempre pronti a piegare i fatti a favore dei loro interessi politici con l'obiettivo primario di screditare l'Amministrazione comunale. Questa volta, come ha chiarito con una nota la Direzione del Polo ospedaliero di Forlì, oltre ad aver strumentalizzato impropriamente un intervento molto importante per la sicurezza della viabilità di accesso al Pronto Soccorso, hanno anche sbagliato interlocutore. Gli abbagli estivi dei militanti forlivesi di Europa Verde continuano a ripetersi e a produrre effetti negativi per la comunità e soprattutto per loro”.