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Cronaca

Rifiuti, i primi comuni passano al "porta a porta": cosa cambia e perché

Sono cinque le tipologie di raccolta: umido (bidone marrone), plastica e lattine (bidone giallo), carta (blu), secco non riciclabile (grigio) e vegetale (beige).

Lunedì scatta la raccolta differenziata "porta a porta" di Alea Ambiente in diversi comuni del compresorio Forlivese. Saranno interessati dalla novità Castrocaro Terme e Terra del Sole, Dovadola, Rocca San Casciano, Portico e San Benedetto, Modigliana e Tredozio. La novità si estenderà il 3 dicembre a Meldola, Predappio, Civitella e Galeata, mentre a Forlì sarà totalmente a regime fra la fine di gennaio e febbraio (sono diversi i quartieri dove i rifiuti vengono raccolti a domicilio). A fine febbraio il servizio interesserà anche Forlimpopoli e Bertinoro. Complessivamente il servizio della società in house, con tariffa puntuale secondo il principio comunitario “paga quanto produci”, interesserà 13 dei 15 comuni della Romagna Forlivese (esclusi Santa Sofia e Premilcuore) e riguarderà 183mila abitanti, per un territorio servito di 1014 chilometri quadrati. Sono cinque le tipologie di raccolta: umido (bidone marrone), plastica e lattine (bidone giallo), carta (blu), secco non riciclabile (grigio) e vegetale (beige).

Distribuzione contenitori ed assemblee

Da lunedì è iniziata a Forlì la distribuzione dei contenitori per il "porta a porta". Le squadre di distribuzione di Alea Ambiente hanno cominciato il servizio dal quartiere di Ciola per poi proseguire verso Petrignone, Castiglione, Villagrappa e Villanova. A seguire procederanno secondo il programma prestabilito. Alea comunica che "non c'è un calendario delle consegne, perché gli addetti passeranno da ogni casa un paio di volte in orari e giorni diversi. Se non trovano nessuno lasceranno un foglio in buchetta con indicato il numero di telefono per fissare un appuntamento per la consegna". Sempre a Forlì dal 4 settembre iniziano degli incontri informativi che interesseranno Barisano, Branzolino, Ca' Ossi, Cava, Foro Boario, Malmissole, Poggio, Romiti, Roncadello, Rovere, San Lorenzo in Noceto, San Martino in Strada-Grisignano-Collina, San Benedetto, S. Martino in Villafranca, San Tomè, San Varano, Vecchiazzano-Massa, Villafranca, Villagrappa-Castiglione-Petrignone e Villanova.

IL CALENDARIO DELLA RACCOLTA DA SCARICARE: Civitella di Romagna - Castrocaro Terme e Terra del Sole Centro-Urbano - Castrocaro Terme e Terra del Sole Cintura-Urbana - Meldola Cintura Urbana - Meldola Centro Urbano - Galeata - Dovadola - Modigliana Cintura Urbana - Modigliana Centro Urbano - Portico e San-Benedetto - Predappio - Rocca San Casciano Cintura-Urbana - Rocca-San Casciano Centro Urbano - Tredozio

Dizionario dei rifiuti

Sul portale di Alea Ambiente c'è anche un dizionario dei rifiuti, che aiuta i cittadini a differenziare i rifiuti, rispondendo così a tutte le perplessità. Basta scrivere la tipologia di rifiuto da conferire ed automaticamente compare l'icona del bidone dove gettarlo. Ad esempio per chi ha un animale in casa, occorre fare attenzione alla lettiera: se è sintetica va conferita nel contenitore del "secco non riciclabile", altrimenti nell’"umido se non sintetica". L'utente è comunque invitato a seguire le indicazioni sulla confezione al momento dell’acquisto. Un altro banale esempio è quello dello stecco in legno del gelato: in tanti erroneamente lo gettano nell'indifferenziato, quando invece va conferito nell'umido. I cartoni della pizza sporchi vanno conferiti nell'umido, mentre quelli puliti nella carta. I bicchieri in carta puliti vanno gettati nel bidone blu, mentre quelli sporchi in quelli dell'umido.

Tariffe

Con la distribuzione dei contenitori si avvierà il servizio di raccolta porta a porta a “tariffa puntuale”. Una delle particolarità del sistema di gestione, infatti, è rappresentata dalla tariffa applicata al singolo utente (famiglia, azienda, ente o altro soggetto). La tariffa viene commisurata alla reale produzione di rifiuti, in base al principio comunitario “paga quanto produci”. Questa modalità di tariffazione incentiva i comportamenti virtuosi e rappresenta un elemento di valore nella riduzione della quantità dei rifiuti prodotti. La bolletta avrà una parte fissa ed una variabile. Quest’ultima sarà determinata dalle volte in cui gli operatori ritireranno il contenitore secco non riciclabile (grigio). Al momento della raccolta l’operatore legge il transponder applicato al contenitore e registra lo svuotamento. In questo modo è possibile misurare correttamente l’effettiva produzione di rifiuto. Come previsto dalla normativa, pagano la tariffa tutte le famiglie (utenze domestiche), enti, imprese o altri soggetti (utenze non domestiche) che occupano, detengono o possiedono locali e/o aree scoperte. Aree e locali possono essere utilizzati o semplicemente predisposti ad uso di civile abitazione o alla produzione di beni e/o servizi o alla vendita di beni e/o servizi Un’area o un locale si definiscono predisposti all’uso quando hanno anche uno solo degli allacciamenti a gas, acqua, energia elettrica attivo.

Il sistema Conai

Alea Ambiente aderisce al sistema Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) per avviare a riciclo e recupero gli imballaggi. Il Conai è un consorzio privato senza fini di lucro costituito dai produttori e utilizzatori di imballaggi. Il sistema si articola su due livelli: il Consorzio Nazionale Imballaggi, che riunisce tutte le imprese produttrici, importatrici, utilizzatrici e distributrici di imballaggi; e sei Consorzi di Filiera istituiti nel 1997, uno per ciascuno dei principali materiali utilizzati negli imballaggi: acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro. Ciascun Consorzio organizza le attività di ritiro degli imballaggi conferiti al servizio pubblico e di quelli prodotti dalle imprese industriali e commerciali e avvia il materiale raccolto al riciclo e poi al recupero. Il fine ultimo del sistema è anche la promozione di ricerca e innovazione tecnologica in questo settore. I Consorzi stipulano, quindi, convenzioni a livello locale con i Comuni e le società di gestione dei servizi di raccolta differenziata per il ritiro e la valorizzazione degli imballaggi correttamente differenziati dai cittadini. In base alla qualità e quantità del materiale raccolto, i Consorzi accreditano ad Alea Ambiente un corrispettivo economico che consente alla società di contenere i costi delle tariffe. Più il materiale raccolto è puro e selezionato, più il contributo aumenta. Per questo, più e meglio si differenzia, più si genera valore.

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