Alla Segavecchia una "messa in piega per l'hospice" raccoglie 2.600 euro
Grazie ad una ventina di parrucchieri domenica 23 marzo si è svolta a Forlimpopoli, all'interno del tradizionale evento della "Segavecchia", un'interessante e quanto mai innovativa iniziativa benefica a favore dell'associazione "Amici dell'Hospice"
Grazie ad una ventina di parrucchieri domenica 23 marzo si è svolta a Forlimpopoli, all’interno del tradizionale evento della “Segavecchia”, un’interessante e quanto mai innovativa iniziativa benefica a favore dell’associazione “Amici dell’Hospice”, denominata “Una messa in piega per l’Hospice”. Per tutta la giornata i parrucchieri si sono resi disponibili per “pettinare” gratuitamente le signore presenti: l’offerta richiesta di appena 10 euro è stata totalmente destinata alle attività dell’associazione. Teatro di questa particolare performance solidale è stata la Sala del Consiglio Comunale della cittadina artusiana, che, per una giornata, ha abbandonato la dialettica politica e si è riempita di un variopinto vociare di persone, condito con specchi, phon, pettini, spazzole e bigodini.
“E’ stata una giornata allegra e coinvolgente – spiega il dott. Marco Maltoni, referente scientifico dell’associazione, oltre che primario dell’Unità Operativa Cure Palliative dell’Ausl di Forlì – oltre 150 signore si sono fatte acconciare i capelli, aderendo alla nostra proposta; voglio poi ringraziare i parrucchieri che si sono prestati con entusiasmo e generosità e hanno reso possibile questo evento, il cui ricavato sarà destinato alle molteplici attività di assistenza ai malati di tumore e ai loro famigliari che si svolgono presso i due presidi Hospice di Forlimpopoli e Dovadola. Un grazie di cuore anche al sindaco Paolo Zoffoli, che, oltre ad aver presenziato all’evento, ci ha messo a disposizione gratuitamente i locali dell’amministrazione comunale”.
Nel corso della giornata, all’interno della corte della Rocca di Forlimpopoli, in un apposito stand, alcuni volontari dell’associazione Amici dell’Hospice hanno messo in vendita prodotti gastronomici e oggetti di artigianato artistico, il cui ricavato è stato anch’esso devoluto alle attività dell’associazione. Le due iniziative hanno garantito una donazione agli Amici dell’Hospice di 2.600 euro.