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Cronaca

Alloggi per militari bloccati da un decennio, interrogazione parlamentare di Forza Italia

A sollevare la questione è Raffaele Acri, componente del  coordinamento comunale di Forza Italia e  candidato consigliere azzurro  alle prossime elezioni

“C’è un’incompiuta a Forlì di cui non si parla mai abbastanza, è lo scheletro di una costruzione iniziata circa dieci anni fa e mai completata , che incombe in via Lodovico Spontoni, traversa di Via Dragoni. E’ quello che resta di un progetto da più parti auspicato: alloggi per il personale militare di stanza a Forlì . Venivano offerti loro dopo vent’anni di attesa appartamenti forniti di un minimo di comfort. Ma non se ne è fatto nulla”: a lanciare l’accusa è Raffaele Acri, componente del  coordinamento comunale di Forza Italia e  candidato consigliere azzurro  alle prossime elezioni amministrative del 26 maggio. 

La costruzione sarebbe bloccata da un decennio in un contenzioso che pare riguardare l'amministrazione militare del Ministero della Difesa. Acri invece inoltre al Comune “incapacità di  fronteggiare il degrado e l’abbandono”, dato che l'edificio nel frattempo è diventata un punto di degrado e sporcizia, con la nidificazione e relativi escrementi degli uccelli. Dice Acri: “La struttura nel frattempo è diventato una voliera per i piccioni che spargono il loro guano anche sulle abitazioni dei residenti, veicolando pericolosi parassiti e patologie varie. L’accesso alla struttura limitato con una porta da cantiere è  facilmente superabile da persone senza fissa dimora, che volessero trovare un rifugio temporaneo. A questo si aggiunga il ristagno dell’acqua piovana e di quella permeata attraverso la struttura abbandonata, che d’estate diventa habitat ideale per le zanzare oltre a spandere il conseguente tanfo di acqua ‘marcia’, ammorbando ed infestando l’aria dei residenti”: aggiunge  Raffaele Acri.

Il componente del  coordinamento comunale di Forza Italia e  candidato consigliere azzurro  alle prossime elezioni amministrative  chiede quali iniziative abbiano assunto  la giunta comunale di centro-sinistra per tutelare l’ambiente e  la salute dei cittadini residenti e si domanda “il motivo di una mancata concertazione  con la Prefettura per risolvere in un modo o nell’altro  una situazione che si trascina da circa un decennio”, spiega Acri che, per superare la situazione di stallo venutasi a creare a Forlì, ha coinvolto la deputata di Forza Italia  Simona Vietina, che ha presentato un’interrogazione question time al Ministro della Difesa per chiedere lumi sulla situazione.

Attualmente, come alloggi per i militari, si contano in città 6 unità abitative in via Beltramelli, 9 in via Pigafetta, 4 in viale Roma presso il Tiro a Segno, ai quali vanno aggiunti gli alloggi di Piazza Gialli del Calvario. Altri alloggi si trovano nell'area dell'ex Distretto Militare. “Come Forza Italia abbiamo anche colto l’occasione  per denunciare la mancanza di investimenti immobiliari da destinare ai militari, sollecitando il Dicastero a  supportare la movimentazione di personale militare in servizio permanente verso il 66° Reggimento Fanteria Aeromobile dal 1997, unitamente alle loro famiglie. Il mio impegno personale, nel caso debba ricoprire il ruolo di consigliere comunale,  sarà quello di  favorire l’inserimento del personale in divisa nel  tessuto cittadino, mitigando le difficoltà che devono patire  a causa dei trasferimenti per esigenze di servizio”: conclude  il componente del  coordinamento comunale di Forza Italia e  candidato consigliere azzurro  alle prossime elezioni comunali, Raffaele Acri.

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