Alluvione ancora 99 persone ospitate nelle strutture comunali: la corsa per reperire alloggi
A Forlì è in corso l'assegnazione di 18 alloggi Erp alle famiglie alluvionate. Due sono già stati assegnati e un'altra ventina dovrebbe essere a disposizione entro luglio.
A Forlì è in corso l'assegnazione di 18 alloggi Erp alle famiglie alluvionate. Due sono già stati assegnati e un'altra ventina dovrebbe essere a disposizione entro luglio. Mentre per i lavori negli appartamenti Acer sulle centrali elettriche in particolare le tempistiche parlano di fine luglio. Alluvione protagonista oggi in Consiglio comunale a Forlì, con diverse presenze in aula e sotto in piazza Saffi, tra question time di Partito democratico e Movimento 5 Stelle e relazione del primo cittadino Gian Luca Zattini e conseguente dibattito.
L'assessora ai Servizi sociali Barbara Rossi spiega che a oggi ci sono ancora 99 persone ospitate da strutture in convenzione con il Comune, di cui 44 collocate in strutture sociosanitarie, quattro in enti religiosi e 55, con 22 minori, in hotel. A cui sono destinati gli appartamenti. Vengono inoltre consegnati 180 pasti di cui 120 a domicilio e si contano 133 visite domiciliari assistenziali e contatti. A cui si aggiunge il supporto psicologico dell'Ausl Romagna.
Con la Fondazione Abitare, prosegue l'assessore, sono stati recuperati 10 alloggi che verranno subaffittati a breve temporaneamente, mentre dal sindacato di inquilini e proprietari c'è la disponibilità a integrare i contratti concertati. Per gli alloggi Erp con danni, Acer dà tempistiche di risoluzione tra fine luglio e agosto, ottobre per il riscaldamento. E dove non funzionano gli ascensori, con i disabili in particolare difficoltà, e acqua calda, si valuta un taglio del canone del 50% e l'utilizzo intanto di altri strumenti. Sul fronte delle domande cas, contributo per autonoma sistemazione, al momento sono 1.050, e 2.500 quelle per il cis, contributo di immediato sostegno, e si dovrebbe arrivare a 4-5.000. Il Comune dà la disponibilità ad anticipare la prima mensilità.
Altro problema sollevato quello delle pratiche edilizie andate distrutte con l'allagamento dell'archivio comunale, per il quale, spiega l'assessore agli affari generali Maria Pia Baroni, è stato attivato un tavolo tecnico per garantire cittadini e attività edile. Con la Regione parte ora il confronto su una proposta di modifica-integrazione della normativa vigente in materia edilizia per superare le criticità. Ci sono danni anche danni per 10 milioni di euro ai depositi museali. (Agenzia Dire)