Alluvione, continua la solidarietà: la donazione da Piacenza questa volta arriva ad un condominio danneggiato
"Un mio cliente di Piacenza che ha una macelleria mi aveva espresso la volontà di fare qualcosa per noi. Così mi è nata l'idea di una donazione al condominio"
Creatività, volontà e ottimismo sono alcune delle caratteristiche identificative dei romagnoli. Un bell'esempio se n'è avuto durante la recente alluvione che, pur nella tragedia, ha visto emergere la parte bella e sana di questa terra. Nell'elenco delle situazioni che vale la pena citare c'è anche quella che vede come protagonista Nicola Buccioli, 50 anni, residente in un condominio di via Tossignano 2 al quartiere Cava.
"Non è stato un disastro come ai Romiti - spiega Nicola - Noi che abitiamo in un condominio non abbiamo avuto abitazioni inagibili. Si sono allagate le cantine, le auto e, soprattutto, è andata ko la caldaia centralizzata. Io per hobby faccio il coach di atletica leggera, anche a distanza, e un mio cliente di Piacenza che ha una macelleria, molto attento e sensibile a quello che abbiamo vissuto in Romagna, mi aveva espresso la volontà di fare qualcosa per noi. Così mi è nata l'idea di una donazione al condominio. Niente di personale, ma un aiuto che mi va di condividere con tutti i miei vicini di casa, uniti dalla stessa sorte".
Un bel gesto sia del macellaio Claudio Callegari che durante questi mesi è riuscito a raccogliere 2500 euro che di Nicola Buccioli che, invece, di pensare a sè stesso e basta, ha voluto dividere e condividere l'aiuto economico arrivato da un cliente. "L'ho messo in contatto con l'amministratore e so che in questi giorni dovrebbe fare il bonifico sul conto del condominio - continua Nicola - Lunedì 28 agosto avremo la riunione condominiale durante la quale verrà formalizzata la donazione e deciso dove e come spenderla. Penso possa essere un'idea da ripetere anche per altri condomini, è un aiuto concreto che arriva subito e, soprattutto, aiuta una comunità".