Alluvione, la comunità Sikh dona mille euro a sostegno delle famiglie colpite dal disastro
Sul tema alluvione è intervenuta anche l'assessora Rossi: "Sempre attenti e vicini alle persone e alle famiglie"
Anche quest’anno, la Comunità Sikh dell’Emilia Romagna ha organizzato, presso il War Cemetery di via Ravegnana a Forlì, la cerimonia commemorativa per ricordare i militari Sikh che combattendo nel secondo conflitto mondiale, inquadrati nella 8^ Armata Britannica persero la vita per liberare il territorio romagnolo. La manifestazione si è svolta nella mattina di sabato 5 agosto in una forma più contenuta in virtù della decisione degli organizzatori di devolvere risorse che normalmente vengono utilizzate per gli allestimenti in favore delle persone colpite dall'alluvione.
Dopo il tributo al monumento Sikh e il momento di preghiera interreligiosa presso la pietra nella quale sono scolpiti i nomi di oltre 400 soldati sikh caduti in territorio romagnolo, il coordinatore Satnam Singh ha salutato i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni combattentistiche, d'arma e di volontariato presenti. Un ricordo speciale è stato rivolto al compianto Romano Rossi, recentemente scomparso, che con la ricerca storica e l'impegno alla guida dell'Associazione "Amici del Gruppo di Combattimento Friuli" ha sostenuto in modo determinante la valorizzazione di questa memoria. La Comunità Sikh ha quindi reso noto di aver effettuato una donazione di mille euro a sostegno delle famiglie e dei cittadini colpiti dall'alluvione. La cerimonia è stata chiusa dalle parole del Sindaco Gian Luca Zattini che ha ringraziato per il generoso gesto e ha salutato la presenza dell'Addetto Militare dell'Ambasciata dell'India in Italia, colonnello Virender Singh Salaria. Un abbraccio simbolico è stato rivolto, a nome della Città, a tutti i componenti della Comunità Sikh dell'Emilia Romagna rinnovando così i sentimenti di gratitudine e di amicizia.
Alluvione, l'intervento dell'assessora Barbara Rossi: "Sempre attenti e vicini alle persone e alle famiglie"
"Fin dalle prime ore dell'emergenza - afferma l’Assessore Barbara Rossi - i servizi di Welfare del Comune di Forlì hanno dedicato il massimo impegno per garantire sostegno e prossimità a tutte le persone che sono state coinvolte nell'emergenza. Impegno seguito da tanta concretezza e aiuto costante. A fronte di segnalazioni e articoli apparsi sulla stampa locale, mi preme continuare a rammentare alla popolazione colpita dall'alluvione che è possibile rivolgersi per ogni necessita' anche abitativa allo Sportello Sociale, in via Cobelli n. 31". Lo sportello Sociale e' attivo nelle seguenti giornate e orari: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 13.30; martedì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 18.00; giovedì dalle 15.00 alle 18.00; telefono, 0543.712888. "Ritengo doverosa anche un'altra sottolineatura" prosegue l'Assessore al Welfare del Comune.
"E cioè che i nostri Servizi Sociali sono attenti e sempre disponibili. Per attivare l'intervento e' necessario che le persone interessate si rivolgano allo Sportello o che ai Servizi vengano rappresentate le necessita' a cui far fronte e le problematiche da affrontare. In questo modo abbiamo assicurato risposte sia alle famiglie e alle persone che si sono rivolte direttamente al Welfare, sia a quelle situazioni che sono state segnalate da istituzioni, quartieri, associazioni e cittadini. Mi preme infine sottolineare che i servizi del Welfare sono sempre a disposizione anche delle persone che si sono organizzate in modo autonomo o in sistemazioni provvisorie".