Anche la Protezione civile di Forlì-Cesena impegnata nell'alluvione nelle Marche

 Anche la Protezione Civile del territorio di Forlì-Cesena si è mobilitata per l’emergenza determinata dall’alluvione avvenuta il 3 maggio scorso a Senigallia, nelle Marche. Circa una trentina di volontari sono stati impegnati per sei giorni, da lunedì 5 maggio, fino al termine dell’emergenza, il 10 maggio, attivati dall’Agenzia Regionale di Protezione Civile. In particolare, si sono alternati nell’area colpita dall’alluvione 6 squadre, composte da quattro volontari ciascuna.

Le associazioni coinvolte nell’intervento sono state Il Molino, Forlì Emergenza, Servizio operativo di soccorso Forlì, Radiosoccorso Cesenatico, Protezione civile Forlimpopoli, Protezione civile Dovadola, tutte facenti parte del Coordinamento provinciale di Protezione Civile, che fa capo alla Provincia di Forlì-Cesena. Le squadre sono state operative con fuoristrada, moduli AIB (anti-incendio boschivo) per i lavaggi e motopompe. E’ stato operativo anche un bobcat con tre volontari (Il Molino, Forlì Emergenza e Sub Zocca). Il mezzo è stato utilizzato per agevolare lo svuotamento di garage e rimesse investite dall'alluvione.
 
Le squadre hanno operato a Senigallia facendo riferimento al centro operativo di Saline e in raccordo con la Regione Marche, lavorando con i coordinamenti provinciali di Rimini e Ravenna. Ai volontari intervenuti va, come per le precedenti occasioni, il ringraziamento di Guglielmo Russo, vicepresidente della Provincia di Forlì-Cesena, con delega alla Protezione Civile.