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Coronavirus, l'evoluzione

Coronavirus, in Romagna la variante XJ in sette pazienti: "Non c'è motivo di preoccupazione"

E' quanto emerge dal report sull'evoluzione dell'epidemia in Romagna, aggiornato alla settimana dal 25 aprile al primo maggio

Sono sette, in tutta la Romagna, i positivi al covid-19 contagiati con la variante "XJ", un virus che nasce dalla fusione delle varianti cosiddette Omicron 1 e Omicron 2". E' quanto emerge dal report sull'evoluzione dell'epidemia in Romagna, aggiornato alla settimana dal 25 aprile al primo maggio. Le analisi sui campioni prelevati dai soggetti sono state svolte nel laboratorio Ausl di Pievesestina, direttore dal professor Vittorio Sambri. "Al momento non esiste alcun motivo di preoccupazione in merito, poiché "XJ" non presenta caratteri di patologia più severi di Omicron ed è sensibile alla protezione indotta dalla vaccinazione anti Sars CoV-2 - viene evidenziato nel report -. Tutte le 7 persone stanno bene, presentano sintomi lievi e 5 di loro sono già state dimesse". 

Coronavirus, l'evoluzione dal 25 aprile all'1 maggio 2022

In tutta la Romagna sono emersi 6.784 nuovi casi positivi (26.1%) su 26.025 tamponi (molecolari e antigenici) eseguiti. Rispetto alla scorsa settimana si registra quindi un calo delle nuove positività sia in termini assoluti (- 563) che percentuali, verosimilmente in relazione alla diffusione della variante Omicron Ba.2". Resta stabile anche il tasso d’incidenza totale dei nuovi casi negli ultimi sette giorni ogni 100.000 abitanti in tutti i distretti dell’Ausl Romagna. Entrando nel dettaglio dei numeri, il Ravennate è passato da 2.771 a 2.535, il Riminese da 1.933 a 1.776, il Cesenate da 1.314 a 1.272 e il Forlivese da 1.329 a 1.201. Sono 14 i decessi registrati nella settimana in esame, 5 nel Ravennate, 4 nel Riminese e Cesenate ed uno nel Forlivese. Per quanto riguarda i ricoverati, informa l'Ausl, "si registra un tasso di occupazione di posti letto da parte di pazienti affetti da Covid-10 in calo rispetto alla scorsa settimana". Sono ricoverati 182 pazienti, tra questi 4 sono ricoverati in terapia intensiva. 

Nel Forlivese si registra un aumento dei focolai nelle case di riposo o strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie, da 2 a 5. Per quanto concerne la situazione dei contagi in ambito scolastico, la situazione presenta un lieve calo dei positivi, dai 169 del precedente bollettino ai 152 (dato aggiornato al primo maggio). Il maggior numero di casi si conferma alle primarie, con 54; seguono 41 casi alle superiori, 26 alle medie, 16 nella fascia 3-5 anni e 15 in quella 0-3. Sono invece 142 gli operatori tra dipendenti e convenzionati in tutta l'Ausl Romagna sospesi perchè non vaccinati. "La percentuale dei sospesi sul totale degli operatori con obbligo vaccinale è pari o inferiore al 1% in tutti gli ambiti territoriali", viene comunicato. A Forlì e comprensorio gli operatori sospesi sono 30 (25 dell'Ausl e 5 convenzionati). 

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