rotate-mobile
Coronavirus, l'approfondimento

Covid, contagi e ricoveri in calo in calo. "Grazie ai vaccini possiamo tirare un respiro di sollievo"

Calano i nuovi contagi, ma allo stesso tempo diminuisce anche il numero dei ricoverati

Probabilmente il picco della quarta ondata dell'epidemia da covid-19, dopo l'irruzione di Omicron proprio a cavallo del periodo natalizio, è alle spalle. Calano i nuovi contagi, ma allo stesso tempo diminuisce anche il numero dei ricoverati. In Romagna, nella settimana dal 24 al 30 gennaio, si sono registrate 29.233 positività (41.4 %) su un totale di 70.563 tamponi (molecolari e antigenici). E dopo quattro settimane di aumento si registra per la prima settimana una diminuzione dei nuovi casi sia in termini assoluti (-7.948) che percentuali. 

Coronavirus, l'analisi della settimana dal 24 al 30 gennaio

Dal report diffuso dall'Ausl Romagna il trend dei nuovi positivi è in calo in tutto il territorio: nel Forlivese, dove si registrano i numeri più bassi, si è passati da 6.290 a 5.370 nuovi contagi, mentre nel Cesenate da 7.336 a 5.719, nel Riminese da 11.120 a 8.311 ed infine nel Ravennate da 12.435 a 9.833. Sono 23 i focolai ancora attivi in tutta la Romagna, quattro dei quali nel compresorio di Forlì (uno intraospedaliero e tre nelle strutture socio-sanitarie). Sono 70 i decessi, 11 nel Forlivese, che presenta un tasso di letalità dell'1,1%. E' il Riminese a registrare il maggior numero di lutti, 24, seguito dal Ravennate con 22 e il Cesenate con 13. 

Resta stabile a 36 il numero di operatori sanitari del Forlivese sospesi perchè non vaccinati, a cui si aggiungono 6 convenzionati, mentre in tutta l'Ausl Romagna sono 215 (14 quelli convenzionati). La percentuale dei sospesi sul totale degli operatori con obbligo vaccinale è inferiore all'1,6% in tutti gli ambiti territoriali e non si apprezzano sostanziali differenze tra Cesena, Forlì, Rimini e Ravenna. Anche per quanto riguarda l’occupazione dei posti letto di pazienti affetti da Covid, si registra un lieve calo rispetto alla settimana precedente. In totale sono ricoverati 489 pazienti, di cui 29 in terapia intensiva.

"I dati della settimana presa a riferimento - commenta Mattia Altini, direttore sanitario di Ausl Romagna - indicano per la prima volta, una diminuzione dei nuovi casi, dopo la costante impennata registrata nelle ultime quattro settimane. Sono in leggera diminuzione anche i ricoveri totali, sia nei reparti ordinari e che nelle terapie intensive. Tutto ciò ci conforta e ci auguriamo davvero che sia una tendenza che troverà conferma nelle prossime settimane. Se oggi, dopo settimane intense e impegnative, possiamo tirare un respiro di sollievo lo dobbiamo innanzitutto alla importante copertura vaccinale presente sul nostro territorio, che ha permesso di ridurre l’impatto sui ricoveri ospedalieri".

"Se i casi che abbiamo registrato in queste settimane li avessimo avuti nella prima ondata, quando non c’erano ancora i vaccini, avremmo pagato un tributo pesante per tassi di mortalità ed ospedalizzazioni - prosegue Altini -. Questo dobbiamo averlo ben presente e mi rivolgo in particolare alle persone che ancora mancano all’appello nella copertura vaccinale. Non è mai troppo tardi. Se vogliamo cercare di metterci alle spalle la pandemia, ancora in corso, l’unico antidoto è il vaccino. Il traguardo da raggiungere resta quello di aumentare la copertura vaccinale in particolare nei bambini e nei ragazzi che sono la fascia di età con l’incidenza più alta. Molti di loro si stanno vaccinando ma occorre velocizzare. Vogliamo poterci buttare alle spalle questi interminabili e drammatici anni di convivenza con il virus". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid, contagi e ricoveri in calo in calo. "Grazie ai vaccini possiamo tirare un respiro di sollievo"

ForlìToday è in caricamento