Anche l'Unione Nazionale Sottufficiali Italiani si attiva per i profughi dell'Ucraina
I soci dell'Unsi continueranno la raccolta di beni di prima necessità prediligendo le derrate alimentari a lunga conservazione , latte in polvere, medicinali, garze, cerotti e siringhe
Anche la Sezione di Forlì dell’Unione Nazionale Sottufficiali Italiani ha organizzato una raccolta di beni di prima necessità per le popolazioni dell'Ucraina, consegnandoli all'assessore al Welfare Rosaria Tasinari. L'incontro è avvenuto giovedì pomeriggio alla presenza del presidente della sezione, Roberto Toscano, e dei componenti del direttivo, Raffaele Acri, Paolo Mocetti e Lorenzo Girovagante. "E' stato un importante momento di condivisione con la responsabile del walfare della Giunta del sindaco Zattini, nel merito dei sostegni e sinergie che possano essere adottate per contribuire a lenire il dramma delle persone e famiglie che hanno abbandonato casa ed affetti, ubicati nei Paesi di confine con l’Ucraina e quali invece le disponibilità e le pianificazioni per accogliere al meglio le famiglie con minori che arriveranno nella nostra città", afferma Toscano.
I componenti del direttivo dell’Unione Nazionale Sottufficiali Italiani di Forlì, in rappresentanza dei soci del sodalizio e nel sentimento di interazione con l’amministrazione comunale, hanno simbolicamente consegnato all’assessore Tassinari gli aiuti raccolti dai soci, ricevendo le indicazioni in merito all’ associazione cui destinare quanto raccolto per il successivo trasporto verso le Nazioni di confine. Il direttivo dell'Unsi, nel ringraziare l'assessore Tassinari "per aver trovato lo spazio nella fitta agenda di appuntamenti di questi giorni per il breve incontro", hanno rinnovato la disponibilità "ad ogni forma di collaborazione con il tavolo di coordinamento, mentre i soci continueranno la raccolta di beni di prima necessità prediligendo le derrate alimentari a lunga conservazione , latte in polvere, medicinali, garze, cerotti e siringhe".