Anziani e disabili nel condominio Acer senza acqua calda: tornerà ai primi di agosto
La rassicurazione dell’assessora al Welfare Barbara Rossi in risposta ai question time del Movimento 5 Stelle. Il riscaldamento a fine ottobre
Tra gli immobili colpiti dall’alluvione nella notte tra il 16 e il 17 maggio c’è anche il condominio Acer “Novum Forum Livii” di via Autoparco, dove risiedono famiglie con anziani e disabili che da oltre quaranta giorni sono senza acqua calda e con gli ascensori inagibili. A porre la questione sui banchi del consiglio comunale di lunedì sono stati i consiglieri del Movimento 5 Stelle, Eros Brunelli e Franco Bagnara, in due distinti question time, lamentando il “senso di abbandono” dei residenti incontrati nei giorni scorsi e chiedendo delucidazioni sulla presenza effettiva dei servizi sociali.
“Si tratta per lo più di famiglie fragili e di persone con gravi disabilità, prive di acqua calda e riscaldamento da settimane - così i pentastellati -, una situazione intollerabile in una città come Forlì”. Situazione che tornerà alla normalità nei primi giorni di agosto, come assicurato dall’assessora al Welfare, Barbara Rossi. "I dispositivi della centrale termica sono stati danneggiati e non sono riparabili - ha spiegato - ma alla luce dell’avanzamento degli interventi effettuati, salvo imprevisti il servizio di acqua calda sarà ripristinato entro la prima settimana di agosto e entro la fine di ottobre sarà di nuovo attivo anche il riscaldamento”.
L’assessora ha poi rassicurato sulla presenza degli operatori dei servizi sociali, con la distribuzione pasti e assistenza domiciliare. “Gli assistenti sociali si sono recati in visita domiciliare al condominio Acer il 31 maggio - ha d etto Rossi - e il 6 luglio è stato fatto un sopralluogo congiunto con l’Asl Romagna. Attualmente viene effettuata la consegna dei pasti quotidiani ai nuclei fragili, viene fornita assistenza domiciliare con il monitoraggio settimanale degli operatori di quartiere, psicologi e educatori. E’ tutto sotto controllo”. Nei prossimi giorni è previsto il sopralluogo della ditta incaricata per il ripristino degli ascensori.
Non soddisfatti della risposta i consiglieri di minoranza. “Non è tutto sotto controllo se le famiglie devono scaldare l’acqua per lavare i bambini, si è andati troppo avanti con i tempi - la replica -. I residenti ci dicono che non si è visto nessun assistente sociale ma solo qualche telefonata. Abbiamo registrato un abbandono totale, la invitiamo a recarsi sul posto per vedere di persona qual è la realtà dei fatti”.