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Cronaca

Anziani legati nell'ospizio, la Cgil: "I tagli al welfare stanno generando disastri"

La Cgil esprime "la massima preoccupazione" e, "sottolineando la massima fiducia nell’operato della Magistratura", ribadisce "la necessità di accertare rapidamente i fatti

La Cgil esprime "la massima preoccupazione" e, "sottolineando la massima fiducia nell’operato della Magistratura", ribadisce "la necessità di accertare rapidamente i fatti e in presenza di possibili responsabilità, di intervenire con la durezza del caso impedendo anche che ciò possa ripetersi. L’odioso aspetto dei maltrattamenti verso i più deboli, siano questi anziani, disabili o bimbi, devono essere, se accertati, colpiti con la massima forza e decisione da chi è preposto a ciò". E' il sindacato il primo ad intervenire sulla vicenda della casa di riposo per anziani psichiatrici travolta da un'indagine giudiziaria per presunti maltrattamenti degli anziano ospiti.

Il sindacato sottolinea inoltre "come il proliferare di strutture private, familiari (o pseudo tali), che operano anche nel nostro territorio e che in qualche modo “danno risposte” alle famiglie, rischiano di demolire il sistema socio sanitario, pubblico e di qualità, che in questo territorio e in questa regione è stato costruito e consolidato negli anni. Le scelte perpetrate negli anni di tagliare il welfare pubblico stanno producendo disastri e questo, se accertato, ne è sicuramente parte".

"Vogliamo inoltre ribadire come chi abbia responsabilità sulla programmazione sanitaria e socio sanitaria del territorio abbia il dovere di rivendicare strumenti di controllo, prevenzione e risorse adeguate, evitando quindi che scaturiscano situazioni e casi di cui si debba far carico la magistratura, ribadendo come la qualità del servizio e l’attenzione ai bisogni delle persone si coniughino in maniera inscindibile alla qualità del lavoro e alle stesse condizioni degli operatori", conclude la nota della Cgil.

AnzianI legati alla casa di riposo: il VIDEO

"La violenza sugli anziani è un fenomeno odioso e vigliacco che si ripete puntualmente - commentano i segretari di Spi, Fnp e Uilp Bruno Pizzica, Loris Cavallettie  Rosanna Benazzi -. Abbiamo ripetutamente denunciato una situazione che richiede interventi di prevenzione e contrasto diffusi ed efficaci e pene severe per i responsabili. Chiediamo un impegno straordinario alla comunità nel suo insieme a partire dalla Regione e dai Comuni anche per promuovere campagne informative che accrescano la consapevolezza della gravità di queste circostanze e della necessità di efficaci azioni di controllo e contrasto. In questo senso è innanzitutto necessario che le strutture di assistenza per anziani siano aperte senza limitazioni di orario".

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