L'anziano zio non risponde al telefono, il nipote lancia l'allarme da Forlì: immobilizzato e disidratato dopo una caduta in casa
L'uomo, un anziano di 78 anni, si trovava steso per terra sul pavimento della propria abitazione dopo una caduta avvenuta alcuni giorni prima
L'allarme è partito da Forlì. Una richiesta d'aiuto: "Non riesco a contattare mio zio. Sono preoccupato". L'uomo, un anziano di 78 anni, si trovava steso per terra sul pavimento della propria abitazione dopo una caduta avvenuta alcuni giorni prima. L'episodio è avvenuto a Brisighella. Ad attivare l'intervento della Polizia Locale dell'Unione dei Comuni della Romagna Faentina è stato il nipote dell'anziano, residente nella città mercuriale.
In particolare ha specificato che da un paio di giorni non riusciva a contattare l’anziano zio che vive da solo. Una pattuglia della Polizia locale si è recata sul posto, notando che l’auto dell’anziano era in garage. Sono stati interpellati i vicini, ma nessuno aveva notato l’uomo nelle ultime 48 ore. La casa era chiusa a chiave e nessuno rispondeva al campanello.
A quel punto gli agenti hanno informato il magistrato di turno dell’intenzione di sfondare la porta ed entrare in casa per verificare l’accaduto. Dopo aver ottenuto l’autorizzazione della Procura, è stato chiesto l’ausilio dei Vigili del Fuoco e del 118 di Faenza. Una volta entrati l'uomo è stato trovato steso per terra, disidratato e in gravi condizioni. L’uomo, immediatamente soccorso è stato poi trasportato all’ospedale di Faenza, dove si trova ricoverato in rianimazione.