rotate-mobile
Centro storico

Vestiti cuciti a mano in vendita per una nobile causa: in Corso Diaz una vetrina sfitta torna a vivere

Dal primo aprile e per i prossimi tre mesi l'associazione Maria Bianconi di Faenza sarà nel cuore del centro storico di Forlì con un temporary store nell'ambito del progetto "CuciAmore"

In Corso Diaz 25 un locale vuoto torna a vivere e con un nobile scopo. Dal primo aprile e per i prossimi tre mesi l'associazione di volontariato no profit "Maria Bianconi "di Faenza sarà nel cuore del centro storico di Forlì con un temporary store nell'ambito del progetto "CuciAmore". A presentare il progetto è Federica: "E' possibile trovare dei capi d'abbigliamento cuciti a mano, anche su misura, secondo la migliore scuola di sartoria italiana e di competenza artigianale, ma anche accessori, realizzati con tessuti africani in cotone, 100% "wax"".

La materia prima, per la precisione, arriva direttamente dal Togo, stato dell'Africa occidentale, "perchè siamo impegnati in una grande missione, che prende il nome di "Cuori Grandi", che ci ha permesso di aprire un corso di cucito in una scuola sartoriale, nell’entroterra togolese nel villaggio di Amakpapé, per i ragazzi dai 12 ai 18 anni che consente loro di ottenere un diploma a livello statale in sartoria".  Federica tiene a precisare che "non sfruttiamo la manodopera di questi ragazzi, ma l'obiettivo del progetto è aiutarli nel concreto nella loro realtà al fine di permettere loro di essere indipendenti".

L'associazione, "che promuove l’arte del cucito come rinascita per l’anima", si è impegnata nell'apertura di un atelier solidale attraverso il quale "cerchiamo di aiutare donne in difficoltà, insegnando loro a cucire e a realizzare abiti". "Le stoffe, con fantasie e colori unici, sono di ottimo cotone 100%, lavorate ispirandosi alla tradizionale tecnica della tintura a cera (Batik)", viene rimarcato.   Questi capi potranno essere acquistati "a fronte di una donazione, che servirà per alimentare i nostri progetti. Scegliere un articolo CuciAmore, si sceglierà di sostenere un grande progetto sociale ed umanitario che diffonde scolarizzazione, salute, autorealizzazione, pari opportunità, cibo e acqua".

Quanto alla scelta di aprire a Forlì, spiega Federica, "abbiamo notato che la nostra idea di volontariato umanitario è particolarmente piaciuta nei mercatini estivi di Cervia e Cesenatico, così abbiamo deciso di far conoscere il nome della nostra associazione anche al di fuori della realtà faentina". Il temporary store sarà aperto a seconda della disponibilità dei volontari dell'associazione, quindi con orari variabili. All'esterno saranno esposti i contatti telefonici e social per curiosità e richieste di informazioni. Si può inoltre sostenere il progetto donando il 5x1000 – CF 90034210394. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito web www.cuciamore.org.

cuciamore-temporary-store-2

Il laboratorio di "CuciAmore"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vestiti cuciti a mano in vendita per una nobile causa: in Corso Diaz una vetrina sfitta torna a vivere

ForlìToday è in caricamento