Bando del verde, affondo dei sindacati: "Non rispettato l'accordo sugli appalti"

Il Comune un giorno firma coi sindacati un accordo per la legalità e la tutela del lavoro negli appalti pubblici e il giorno prima pubblica un grosso bando di appalto che non contiene niente di quegli accordi. Lo denunciano i segretari di Cgil, Cisl e Uil Paride Amanti, Vanis Treossi e Luigi Foschi: “Dopo un lungo e articolato confronto con l’Amministrazione Comunale sulla definizione di regole avanzate e condivise sugli appalti che garantissero legalità, trasparenza e diritti ai lavoratori, il 23 dicembre scorso si era sottoscritto un verbale di intesa sugli appalti pubblici di servizi fra il Sindaco e Cgil, Cisl e Uil”, ricordano i tre sindacalisti.

“Questo accordo prevede fra l’altro una clausola sociale che garantisce in caso di cambio appalto il mantenimento del contratto nazionale di settore firmato dai sindacati maggiormente rappresentativi, l’obbligo per tutte le ditte aggiudicatarie di nuovo appalto, di assumere il personale impiegato dall’appaltatore uscente alle medesime condizioni contrattuali e normative precedentemente in essere senza novazione del rapporto di lavoro. Questo accordo ha riscosso giudizi molto positivi sia a livello regionale che a livello nazionale per la sintesi avanzata trovata fra l’amministrazione comunale e Cgil, Cisl e Uil. Ora, mentre il 23 di dicembre si firmava tutto ciò, il 22 dicembre veniva pubblicato un bando sul verde pubblico all’interno del quale non era prevista nessuna delle clausole presenti nel protocollo”.

Criticano Cgil, Cisl e Uil: “Se è vero che da un punto di vista temporale questo è avvenuto il giorno prima della firma, è altrettanto vero che la Giunta era a conoscenza del contenuto dell’accordo la cui ipotesi era già stata concordata fra le parti il 16 dicembre come pre-accordo in attesa della firma definitiva. Detto ciò Cgil, Cisl e Uil chiedono che l’amministrazione si assuma le proprie responsabilità in una vicenda (bando verde pubblico), di cui non sta a noi verificare la trasparenza ma sicuramente registriamo la totale incoerenza fra quanto firmato dalla Giunta con le organizzazioni sindacali e il contenuto di quel bando. A farne le spese non possono essere i lavoratori. Chiediamo quindi che l’amministrazione si impegni al rispetto dell’accordo sugli appalti mettendo in campo tutte le iniziativi, le azioni e gli atti finalizzati e utili a questo scopo".

LA REPLICA - L'amministrazione comunale ribadisce "la validità e l'innovazione introdotta dall'accordo sottoscritto con i sindacati in materia di appalti pubblici e si farà, come in passato, parte attiva per la tutela dell'occupazione. Per quanto riguarda, nello specifico, il bando per la gestione del Verde Pubblico, la cui procedura istruttoria è frutto di una attività svolta con molti mesi di anticipo rispetto alla firma dell'accordo avvenuta nel mese di dicembre, l'Amministrazione aveva già optato per l'inserimento della specifica clausola sociale per il lavoro delle persone svantaggiate. In ogni caso, come avvenuto nel recente passato, l'effettivo mantenimento del personale impiegato dall'appaltatore uscente è stato e sarà garantito con il costante e fattivo contributo dell'amministrazione".