Un app per bloccare i ladri: a Carpinello e Pievequinta le ronde 2.0

Tecnologie a portata di mano per bloccare l'azione dei ladri. I residenti della zona di Carpinello e Pievequinta si sono organizzati attraverso un gruppo spontaneo che attraverso app e contatti telefonici presidiano il quartiere dove vivono. Con una semplice applicazione rimangono in contatto e si avvisano l’un l’altro su eventuali auto sospette che circolano in zona. Chi si trova in nei pressi del luogo segnalato accorre per verificare se effettivamente ci sono situazioni di pericolo e di volata allertano le forze dell’ordine, fornendo un numero di informazioni dettagliate e precise.

"Come sempre più spesso accade i cittadini si rimboccano le maniche e fanno quello che il Comune non è in grado di garantire - afferma il consigliere comunale della Lega Nord, Daniele Mezzocapo -. Questi cittadini, abbandonati dalle istituzioni hanno costruito una rete di relazioni che permette loro di presidiare meglio i dintorni delle loro abitazioni e questo è un bene, ma l’amministrazione comunale dal canto suo non può e non deve continuare a sottovalutare il problema furti. Le sgradite e pericolose visite di malviventi alle abitazioni, specie in periferia e nelle zone di campagna, sono in costante aumento ma il Sindaco e la sua Giunta fingono di non sapere e si girano dall’altra parte”.

“L’iniziativa è davvero lodevole e dimostra come con poche risorse si possa far fronte ad un’emergenza da sempre negata dal Comune e oramai fuori controllo – conclude il consigliere del Carroccio – Ciò che invece proprio non va è che siano i cittadini a dover prendere provvedimenti in maniera autonoma perché esasperati dalla situazione. La scusa della mancanza di risorse non sta in piedi. E’ arrivato il momento di affrontare in modo serio e condiviso la faccenda, trovando una via d’uscita, magari prendendo in considerazione proprio il modello di Carpinello e Pievequinta”.