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Cronaca

Auto "fantasma" e senza assicurazione in giro in A14: sequestrata

Inutile dire che non valeva niente dal punto di vista dell'immatricolazione e quindi, in caso di incidente o di altri illeciti, quella macchina sarebbe risultata "fantasma" a tutte le banche dati. Il mezzo è stato sequestrato

Girava con l'auto con una targa “fatta in casa”: un pannello bianco su cui lui stesso aveva attaccato lettere e numeri. Inutile dire che non valeva niente dal punto di vista dell'immatricolazione e quindi, in caso di incidente o di altri illeciti, quella macchina sarebbe risultata “fantasma” a tutte le banche dati. Il mezzo, una Bmw, è stato quindi posta sotto sequestro. E' il risultato di un controllo degli agenti della Polizia Autostradale dell'A14.

Il controllo è avvenuto intorno alle 5 della mattina di mercoledì, ad opera di una pattuglia che si trovava nei pressi del casello di Forlì, sull'autostrada. L'auto, con una famiglia a bordo, procedeva in direzione Bologna. Alla guida vi era un rumeno di 38 anni, con la compagnia di 37 e due figli piccoli di cinque e un anno. Al controllo documentale è stato subito riscontrato che i due soggetti avevano numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.

L'attenzione si è poi appuntata sulla targa della vettura, che ha immediatamente insospettito gli agenti. Pur essendo abituati a veder transitare mezzi con targhe straniere di ogni tipo, i poliziotti non hanno riconosciuto la tipologia di quella targa. Il proprietario dell'auto ha quindi detto che si trattava di una targa olandese, che tuttavia di norma è gialla.

Collegandosi alle banche dati internazionali, la Polizia è riuscita a scoprire che quell'auto era stata acquistata in Olanda e che quella era la precedente immatricolazione prima della cessione al rumeno, che l'avrebbe dovuta re-immatricolare in Romania. Quest'ultimo poi non lo ha fatto, ma ha semplicemente fatto una targa posticcia recante gli stessi numeri e lettere di quella precedente. Senza regolare immatricolazione, non era possibile assicurarla e infatti il mezzo risultava anche sprovvisto di assicurazione. L'auto è stata pertanto sequestrata. Per riottenerla, il proprietario dovrà pagare una multa di 1.300 euro.

Secondo quanto ha spiegato l'uomo, da più di un anno girava in Italia con quel veicolo “fantasma” e stava tornando in Romania, dopo un periodo di lavoro. Vista la presenza di bambini piccoli, la Polizia si è fatta carico dei problemi logistici della famiglia fino alla mattina. La famiglia romena ha quindi continuato il suo viaggio in treno.

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