Cadavere vicino all'ospedale, il corpo potrebbe esser di Massimo Venuto

Manca l'ufficialità dell'autopsia, ma dovrebbe esser di Massimo Venuto, l'uomo scomparso lo scorso giugno dall'ospedale "Morgagni-Pierantoni" di Vecchiazzano, il corpo senza vita trovato giovedì mattina in un campo di erba medica a pochi passi dal nosocomio forlivese. La Procura ha disposto l'accertamento scientifico per risalire al periodo del decesso. Il cadavere è stato trovato in avanzato stato di decomposizione, processo accelerato anche dal caldo dell'ultimo periodo.

Gli indumenti indossati dall'uomo sono compatibili con quelli che aveva addosso Venuto il giorno della scomparsa. Tuttavia non sono stati trovati documenti che hanno potuto risolvere immediatamente il mistero sull'identità. I parenti dell'uomo lo hanno riconosciuto grazie a due particolari sul corpo: una vistosa cicatrice sul collo e un tatuaggio su un braccio.

Ai medici che effettueranno l'autopsia verrà chiesto di confermare la presenza sul corpo di questi elementi d'identificazione e di chiarire le cause del decesso. Al momento, a seguito dell'ispezione effettuata subito dopo il ritrovamento del corpo, l'ipotesi più accreditata è quello di un collasso cardiocircolatorio.