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Cronaca Bertinoro

Bertinoro, anche il Sangiovese ha la sua 'banca'

Un incontro tra istituzioni, autorità, produttori ed esperti del vino per presentare un ambizioso progetto ai blocchi di partenza: mercoledì 26 ottobre in Comune a Bertinoro si sono incontrati i protagonisti

Un incontro tra istituzioni, autorità, produttori ed esperti del vino per presentare un ambizioso progetto ai blocchi di partenza: mercoledì 26 ottobre 2011 presso il Comune di Bertinoro si sono incontrati i protagonisti della Romagna del vino e tutti coloro che si impegnano nella valorizzazione del territorio, per dare vita alla Riserva Storica dei Sangiovesi di Romagna. C’erano oltre 40 produttori romagnoli, il Consorzio Vini di Bertinoro, l’Amministrazione bertinorese nella persona del Sindaco Nevio Zaccarelli e dell’Assessore al Turismo Mirko Capuano

Presenti gli Assessorati al Turismo e  quello all’Agricoltura della provincia di Forlì-Cesena e l’Ais Romagna.

La Riserva Storica dei Sangiovesi di Romagna si propone come un luogo speciale dove si custodiranno le bottiglie più rappresentative dell'eccellenza vinicola del territorio romagnolo, il primo tassello di un mosaico che mira a comporre una memoria storica del Sangiovese di Romagna, in tutte le sue varie sfumature.

Il progetto è stato avviato dal Comune di Bertinoro e dal Consorzio Vini di Bertinoro e desidera coinvolgere tutti i vitivinicoltori romagnoli e le istituzioni, partendo la questo assunto: la memoria e la tradizione sono parte fondante dell'identità di ogni luogo, e un vino di grande importanza come il Sangiovese di Romagna al momento non possiede una memoria storica di bottiglie che possa trasmettere la propria identità territoriale. Un'iniziativa di questo tipo diventa perciò particolarmente importante per fornire la chiave di lettura dell'espressione vinicola della Romagna al pubblico che proviene da altri luoghi, come enoappassionati, operatori e giornalisti. La Riserva Storica fornisce quindi l'opportunità di organizzare eventi ad hoc di promozione del territorio, in cui  si condivide un'esperienza e una riflessione.

La Riserva Storica dei Sangiovesi di Romagna, proprio per il suo carattere in divenire, è un progetto che acquisterà valore nel tempo, ma che può già oggi aiutare a creare un'identità condivisa. Il curatore della Riserva Storica è il giornalista ed esperto degustatore Giorgio Melandri, che annovera tra i suoi compiti la segnalazione delle eccellenze da custodire in questo scrigno storico. Ai produttori della Romagna selezionati dal curatore si chiederà di contribuire a questa iniziativa a lungo termine con alcune bottiglie che andranno a comporre la Riserva Storica, sicuri che saranno orgogliosi di far parte di questo progetto.

I vini saranno stoccati nelle condizioni ideali di invecchiamento, a riposare nell'attesa di poter esprimere tutto il loro potenziale, in una sala termocontrollata appositamente allestita negli spazi che il Comune di Bertinoro ha deciso di destinare alla promozione del territorio, in Piazza della Libertà 10, proprio sopra la Ca’ de Be’. Le prime bottiglie saranno ufficialmente stoccate in questo caveau storico a dicembre, con un rito di conferimento che vuole diventare un momento celebrativo annuale in cui il grande protagonista sarà il Sangiovese di Romagna.
 

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