Bertinoro, Comune e Libera uniti per combattere la criminalità organizzata
"Il percorso informativo che stiamo facendo come amministratori è un progetto nuovo per il nostro territorio che non è mai stato affrontato in precedenza", dice l'assessore alla cultura, Sara Londrillo
Il Comune di Bertinoro ha organizzato in collaborazione con l’Associazione Libera, nomi e numeri contro le mafie, un percorso formativo dal titolo “Il Viaggio attraverso Società e Ambiente, Diritti Umani e Natura”. I primi due incontri, che si sono tenuti il 5 e il 7 aprile e hanno visto la partecipazione di componenti della Giunta e di consigliere e consiglieri di Bertinoro, hanno approfondito diversi argomenti, tra i quali "Dove si propaga il crimine organizzato e in quali contesti sociali; Giustizia Ambientale e Giustizia Sociale; Diseguaglianze in Italia e nel Mondo; Mafie e criminalità al nord, in Emilia Romagna e nei nostri territori; beni confiscati e loro utilizzo". La formazione è stata tenuta da Franco Ronconi, referente provincia Forlì/Cesena di “Associazione Libera”
Il 7 maggio, nel pomeriggio, sarà previsto un terzo e ultimo incontro aperto a tutta la cittadinanza (in luogo da definirsi). In quella occasione, sarà presente il tenente colonnello della Guardia di Finanza, Alberto Liberati e altri rappresentanti che hanno fatto della lotta alle mafie e al crimine la loro ragione di vita. Inoltre, in occasione delle iniziative promosse dal Comune di Bertinoro per celebrare la Giornata della Terra, il 24 aprile alle 15:30 al Grand Hotel della Fratta, si terrà un incontro dal titolo: "Liberiamo le terre dalle mafie" con Laura Fabbri della Associazione Libera, Mauro Marconi, presidente della Cooperativa For.B, e Carlo Rondoni Presidente del Barcogas. L'iniziativa si concluderà con una degustazione di prodotti di Libera Terra e di una cantina del territorio.
"Il percorso informativo che stiamo facendo come amministratori è un progetto nuovo per il nostro territorio che non è mai stato affrontato in precedenza - dice l'assessore alla cultura, Sara Londrillo -. Credo che sia davvero importante che chi ricopre un ruolo di amministratore pubblico sappia: conoscere e riconoscere i fenomeni criminali, mafiosi e corruttivi e sia in grado di scegliere di stare con le persone giuste e integre, amando e rispettando Società e Ambiente, Diritti Umani e Natura”. Conclude il sindaco Gessica Allegni: "Uno degli obiettivi della formazione alla quale stiamo partecipando vuole ricordarci quanto sia importante schierarci e lottare a favore della Giustizia Sociale, a difesa della nostra giovane Democrazia e della nostra Costituzione perché venga vissuta fino in fondo, in nome della Libertà. Valori nei quali mi sono sempre riconosciuta e che porterò avanti come Sindaca".