Bertinoro promuove la cultura della pace: la classe 4A di Fratta Terme incontra Papa Francesco
L’importante iniziativa è stata organizzata dalla Rete delle Scuole di Pace
“Per la Pace, con la Cura”, questo è stato il tema dell’incontro in Vaticano di lunedì 28 novembre u.s. del Santo Padre Papa Francesco e i 6000 ragazze e ragazzi, provenienti da 113 scuole e da 17 regioni d’Italia, di diverso ordine e grado scolastici. Nell’Auditorium “Paolo VI” erano presenti anche le alunne e gli alunni della classe 4° A della primaria “Gino Mattarelli” di Fratta Terme in rappresentanza dell’Istituto Comprensivo Bertinoro, accompagnati dalle insegnanti Antonella Nicosanti Monterastelli e Marika Dall’Ara, unica scolaresca della Romagna a partecipare al grande evento, unitamente alla delegazione dell’amministrazione, con la sindaca, Gessica Allegni, la presidente del Consiglio comunale, Wilma Giorgetti e l’assessora alla Pace e alla Cooperazione, Silvia Federici.
L’importante iniziativa è stata organizzata dalla Rete delle Scuole di Pace, per proseguire nelle attività del patto educativo, in cui tutta la comunità è impegnata, per la crescita delle giovani generazioni nel segno valori della solidarietà, del rispetto per “l’altro” e della Pace. Gli stessi valori di cui ha parlato lunedì Papa Francesco “La Pace e la Cura: due parole chiave da promuovere per superare un tempo drammaticamente segnato da tante guerre, crisi e preoccupazioni. La pace, il bene più grande che stiamo perdendo e che tutti dobbiamo imparare a ricostruire giorno per giorno. La cura, della vita, degli altri, della comunità, dell’ambiente e del pianeta che dobbiamo far diventare il nostro stile di vita".
"Siamo orgogliosi di fare parte del progetto delle Scuole di Pace e di avere insegnanti e alunni attenti e sensibili a questi temi - commenta la sindaca Allegni -. Condividere con le bambine e i bambini della primaria di Fratta l'esperienza dell'incontro col Papa è stata un'emozione indimenticabile. Voglio ringraziarli, per l'entusiasmo contagioso e l'attenzione che hanno dimostrato. Sono certa che faranno tesoro di questo ricordo e sapranno essere, facendo proprie le parole di Papa Francesco "poeti della pace", praticando ogni giorno il dialogo e la solidarietà".
"Questa è stata una tappa significativa del percorso avviato dall’ultima Festa dell’Ospitalità che abbiamo dedicato alla Pace, proseguito poi con la Marcia della Pace della Romagna, la Forlì-Bertinoro - prosegue Federici -. Ciò è stato possibile con la collaborazione preziosa della scuola, della dirigente scolastica, Gabriella Garoia e delle insegnanti che hanno raccolto l’opportunità e lavorato, preparando i ragazzi a questa iniziativa. Un ringraziamento va anche a Piero Piraccini, della Tavola della Pace nazionale, che ci ha consentito di entrare nel progetto. Il nostro impegno per promuovere la cultura della Pace prosegue con grande fervore".