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Cronaca

Studentessa forlivese vince la borsa di studio in memoria di Francesco Longo

La cerimonia di premiazione per il conferimento della borsa di studio avverrà martedì in occasione dell’assemblea annuale dei soci a Bologna, al Savoia Hotel Regency, alle 17

Ama viaggiare, suonare la chitarra, ha ottimi voti a scuola, conosce tre lingue (l’inglese, il francese e lo spagnolo) ed è pronta ad affrontare un viaggio intercontinentale. Si tratta di Elena S. dell’istituto Scolastico “Morgagni” di Forlì, vincitrice della Borsa di studio “Federmanager Bologna in memoria di Francesco Longo”, che la porterà a vivere e studiare per un programma estivo, della durata di 4 settimane, negli Stati Uniti con Intercultura. Una studentessa che dimostra un impegno costante a scuola e in famiglia, che ama uscire con gli amici ma soprattutto mettersi alla prova, per ampliare la propria visione del mondo, per poter un domani contare su quelle competenze trasversali, sempre più richieste dal mondo del lavoro, come l'apprendimento (o il miglioramento) di un'altra lingua, essere più predisposti ad intraprendere nuove iniziative, a relazionarsi con gli altri in maniera positiva, avere maggiori capacità critiche.

La cerimonia di premiazione per il conferimento della borsa di studio avverrà martedì in occasione dell’assemblea annuale dei soci a Bologna, al Savoia Hotel Regency, alle 17. A premiare saranno la presidente Federmanager Bologna - Ravenna, Eliana Grossi e Bianca Veronesi, la vedova dell’ex presidente Longo, a cui è intitolata la borsa. In rappresentanza di Intercultura, ci sarà Mirella Cibaldi, volontaria del Centro locale di Bologna.   “Quest’ anno, per la prima volta - spiega Grossi - il Consiglio Direttivo di Federmanager Bologna-Ravenna, ha voluto sostituire il tradizionale Premio di Laurea Francesco Longo con una Borsa di studio all’estero per i figli meritevoli dei nostri Manager Associati. La Borsa di studio vuole essere un incentivo per i giovani, ancora minorenni, ad impegnarsi nella carriera scolastica, essendo aperti verso il Mondo e pronti a dialogare con persone portatrici di tradizioni, lingue e culture diverse. Siamo confidenti che questa esperienza favorirà il loro ingresso nella vita lavorativa, dotandoli, non solo di competenze linguistiche, ma soprattutto di un atteggiamento positivo verso la dimensione internazionale".

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