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Cronaca Santa Sofia

Caduto nel dirupo per decine di metri, l'anziano taglialegna non ce l'ha fatta

Non ce l'ha fatta: è morto il giorno dopo il ricovero. Le sue condizioni erano molto gravi, sebbene durante l'intervento di soccorso l'anziano fosse stato sempre vigile

Non ce l'ha fatta: è morto il giorno dopo il ricovero. Le sue condizioni erano molto gravi, sebbene durante l'intervento di soccorso l'anziano fosse stato sempre vigile e questo aveva fatto sperare per il meglio. E' morto Francesco Marianini, il taglialegna vittima di un grave incidente giovedì mattina a Santa Sofia. L'intervento per tirarlo su dalla scarpata era stato particolarmente complesso, durato alcune ore, ma alla fine l'elicottero del 118 di Pavullo (Modena), il velivolo che in Emilia-Romagna è dotato di verricello per i soccorsi, e il personale del Soccorso Alpino della stazione di "Monte Falco" erano riusciti a recuperarlo e consegnarlo alle cure dei medici dell'ospedale “Bufalini” di Cesena, che purtroppo sono state vane.

Il Soccorso Alpino lo salva dal dirupo

Il dramma si è consumato intorno alle 14,15 di giovedì. L'anziano, 81 anni, stava provvedendo a tagliare della legna in un impervio podere di sua proprietà, quando per un malore o per un piede in fallo (l'esatta dinamica è ancora al vaglio), è scivolato giù per una quarantina di metri lungo una scoscesa scarpata, rimanendo bloccato sul posto. Non vedendolo rincasare per pranzo i familiari lo hanno chiamato al telefono e avuto la conferma dalla sua voce affaticata che qualcosa era successo, ed hanno allertato i soccorsi. L'anziano nel corso dell'intervento ha anche perso i sensi, ma poi ra stato stabilizzato ed era vigile durante il trasporto in barella. Il fatto è accaduto in località Castellaro, una zona a tre chilometri dal centro abitato di Santa Sofia verso Camposonaldo, raggiungibile da via Rio Sasso - Tirli, una strada bianca percorribile anche dall'ambulanza del 118.

Una volta giunto sul posto l'elisoccorso ha calato nella scarpata il personale di soccorso tramite il verricello. Questo ha permesso di portare i primi aiuti al ferito, che è stato stabilizzato nella stessa scarpata in cui era bloccato, quindi è stato caricato sulla barella del Soccorso Alpino della stazione di "Monte Falco" e portato in spalla su per la scarpata, fino alla strada e all'elicottero. 

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