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Cronaca

Caldo eccezionale, iniziato il calo delle temperature: pochi casi di malesseri tra gli anziani

Tra le fasce di popolazione che maggiormente possono risentire delle ondate di caldo vi sono anziani e bambini

Il caldo allenta la morsa dopo gli oltre 37°C di giovedì ed una nottata tropicale. A Forlì la massima di venerdì è stata di 33,1°C, registrata alle 15, mentre esattamente 24 ore si boccheggiava con 36°C. In città non ci sono stati casi d'emergenza: dall'Ausl Romagna Forlì è stata segnalata una media di cinque accessi al giorno di persone anziane al pronto soccorso per malesseri dovuti al caldo. In meteorologia è l'indice di Thom a stimare la "temperatura effettiva", combinando l’effetto di temperatura, umidità e movimento dell’aria sulla sensazione di caldo o freddo che sembra essere percepito dal corpo umano.

Il servizio meteorologico dell'Arpae ha comunicato che per l'area urbana di Forlì è prevista sabato una lieve diminuzione dell'indice di Thom medio che sarà pari a "24", con il conseguente instaurarsi di condizioni bioclimatiche di debole disagio. Per domenica non sono invece previste condizioni di disagio. Condizioni di "benessere bioclimatico" si avranno invece già sabato in pianura (indice di Thom medio pari a 23), collina (indice pari a 22) e montagna (pari a 21).

Il servizio per gli anziani

L'amministrazione mercuriale ha curato la diffusione di opuscoli informativi nei luoghi più frequentati dagli anziani e al domicilio di quelli che vivono soli, al fine di offrire consigli pratici per la prevenzione dei rischi derivanti dalle ondate di calore e informazioni sulle opportunità e i servizi offerti sul territorio per superare l’isolamento e contenere i disagi connessi al periodo estivo. L’opuscolo è scaricabile anche dal sito web del Comune di Forlì www.comune.forli.fc.it. Per informazioni è possibile rivolgersi al Servizio Anziani del Comune di Forlì (Corso Diaz 21, telefono 0543 712786), aperto al pubblico lunedì e venerdì dalle 8.30 alle 13.30; martedì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 17.30, giovedì dalle 15.30 alle 17.30. Per appuntamenti con le assistenti sociali o per informazioni è possibile telefonare allo sportello sociale 0543/712888 lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 13.30; martedì e giovedì dalle 8.30 alle 18.

Consigli pratici

Tra le fasce di popolazione che maggiormente possono risentire delle ondate di caldo vi sono anziani e bambini. I bambini, ad esempio, hanno una superficie corporea maggiore a confronto del volume, rispetto agli adulti e hanno una temperatura di base più alta. E’ bene perciò che i genitori prestino la massima attenzione ai propri figli, poiché i bambini sudano meno degli adulti, e quando hanno caldo hanno più difficoltà ad esprimerlo, specialmente se molto piccoli. Anche per loro è raccomandata un’idratazione adeguata, possibilmente con acqua e non con succhi di frutta o bibite gassate o contenenti caffeina, e non troppo fredda, e un abbigliamento adatto e con capi leggeri e di fibre naturali.

Per quanto riguarda gli anziani, anch’essi devono seguire una corretta alimentazione e idratazione, ed in questo caso sono i figli o altri parenti più giovani a dover aumentare l’attenzione. Certo vanno privilegiati i cibi leggeri, ma bisogna cercare di combattere la tendenza, che in alcuni anziani si presenta, di mangiare troppo poco quando arriva il caldo. Assai importante bere molto e spesso. Quanto all’aria condizionata, meglio non utilizzarla a temperature troppo basse. Particolare attenzione dovranno averla anche le persone cardiopatiche, diabetiche (specialmente se insulinodipendenti) e con problemi respiratori, nel seguire i suggerimenti legati al caldo.

Come limitare il disagio

  •     Bere molto e spesso (fino a due litri d’acqua al giorno) anche quando non si ha sete
  • Mangiare molta frutta e verdura; fare pasti leggeri
  • Vestirsi con abiti leggeri, di colore chiaro, non aderenti, di cotone, lino o comunque fibre naturali
  • Nelle ore più calde usare tende o chiudere le imposte
  • Fare bagni o docce con acqua tiepida
  • Stare il più possibile con altre persone
  • Passare più tempo possibile in ambienti con aria condizionata
  • Consultare il proprio medico prima di assumere integratori di sali minerali, se si assumono farmaci in maniera regolare
  • Pulire i filtri dei condizionatori periodicamente (sono un ricettacolo di polveri e batteri) e regolare la temperatura a 25/27 gradi, e comunque non troppo bassa rispetto a quella esterna
  • Se si è affetti da diabete o ipertensione o da altre patologie che implicano l’assunzione continua di farmaci, è importante consultare il proprio medico di famiglia per conoscere eventuali reazioni che possono essere provocate dalla combinazione caldo/ farmaco o sole/farmaco.

Cosa non fare

  •     Evitare di bere bibite gassate e contenenti zuccheri
  • Evitare di bere alcolici e caffè
  • Evitare di consumare cibi troppo caldi
  • Limitare l’uso del forno e dei fornelli
  • Evitare, per quanto possibile, di uscire tra le 12 e le 17
  • Evitare il flusso diretto di ventilatori o condizionatori e le correnti d'aria
  • Non lasciare mai nessuno, neanche per brevi periodi, in macchine parcheggiate al sole
  • Ridurre il più possibile l'utilizzo del pannolino per i bambini e degli analoghi presidi per gli anziani.

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