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Cronaca

Calvario pannolini, oltre al "bidone solidale" si può passare al lavabile: "Risparmio di mille euro"

Non è un segreto che il nuovo sistema di raccolta targato Alea per smaltire ecologicamente i rifiuti abbia messo in crisi le neo-mamme e i neo-papà

Pannolini lavabili, una valida alternativa al “bidone solidale” e la raccolta differenziata non fa più paura. Non è un segreto che il nuovo sistema di raccolta targato Alea per smaltire ecologicamente i rifiuti abbia messo in crisi le neo-mamme e i neo-papà. Tante le problematiche e le perplessità espresse dai cittadini che non sanno come smaltire i pannolini, considerati rifiuti indifferenziati e quindi soggetti a tariffa puntuale. Proprio per questo lo scorso ottobre è stata approvata dal coordinamento comuni soci di Alea Ambiente la "tariffa solidale": bidoni da 30 a 240 litri, a seconda della necessitò degli utenti, svuotati al costo di 1 euro.

Ma perché buttare i pannolini quando basta lavarli per riutilizzarli? La proposta dell'associazione NonsoloCiripà rispetta sia l'ambiente che il portafoglio. NonsoloCiripà è un'associazione no profit composta da alcuni genitori, sparsi sul territorio nazionale, si occupa di promozione ed informazione sul tema ecologico ed eco-sostenibile, in particolare sostiene lo sviluppo e la diffusione dell'utilizzo dei pannolini lavabili. Il ciclo di incontri formativi, organizzati da questa associazione sul territorio nazionale, farà tappa a Forlì, grazie anche alla collaborazione del Centro per le Famiglie della Romagna Forlivese, del WWF, di InGASati (Gruppo di acquisto solidale) e del patrocinio dei comuni di Forlì, Forlimpopoli, Predappio, Castrocaro e Santa Sofia.

RACCOLTA DIFFERENZIATA: arriva il compattatore per separare la plastica Pet

Sabato 6 Aprile alle ore 10.00 presso il Centro per le Famiglie si terrà la conferenza “Ma come ti lavo? Eco consigli per un lavaggio consapevole di pannolini e assorbenti lavabili e tessuti in genere”. L'incontro tenuto da Fabrizio Zago, chimico industriale, tecnico esperto della chimica amica dell'ambiente e ideatore del portale EcoBioControl, verterà sul tema del lavaggio dei tessuti, pannolini lavabili in particolare, utilizzando metodologie ecologiche ed eco-sostenibili. La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti (80).

“Molti genitori sono spaventati dall'idea di lavare i pannolini dei loro bimbi per questioni igieniche, per comodità ed abitudine continuano ad utilizzare quelli usa e getta - sostiene Valentina Buonavoglia, mamma e presidente dell'Associazione NonsoloCiripà -in realtà lavare i pannolini è come lavare le mutande, infatti, dopo un prelavaggio, è possibile lavare tutta la biancheria, pannolini compresi in lavatrice”.

Non ci guadagna solo l'ambiente, riutilizzando l'indumento infatti non vengono prodotti rifiuti, ma c'è anche un vantaggio economico non indifferente.”Abbiamo stimato che 20 pannolini lavabili corrispondono a 6.000 di quelli usa e getta. Il risparmio derivante dall'utilizzo dei primi è di circa 1000 euro in due anni - continua Buonavoglia - inoltre i pannolini lavabili non contengono sostanze chimiche che irritano la pelle dei più piccoli, la loro salute è il nostro primo pensiero”, conclude.

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