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Cronaca

La campagna vaccinale, riprese le somministrazioni con AstraZeneca. Partono le prenotazioni per gli estremamente vulnerabili

"La campagna vaccinale - assicura l'Ausl Romagna - prosegue quindi a pieno ritmo, interessando anche nuove categorie di persone affette da patologie classificate come da piano vaccinale nazionale estremamente vulnerabili"

Dopo il via libera anche da parte di Aifa, venerdì pomeriggio alle 15 anche in Ausl Romagna sono riprese le somministrazioni del vaccino AstraZeneca. "E’ quindi possibile continuare a prenotarsi e, si ricorda, che tutti i cittadini over 75 - circa 6000 - che avevano ricevuto la data di somministrazione del vaccino con AstraZeneca in questa settimana, sono stati ricontattati dall'Ausl della Romagna attraverso un Sms per comunicare il nuovo appuntamento per la settimana dal 29 marzo al 3 aprile", viene comunicato dall'azienda sanitaria. "La campagna vaccinale - assicura l'Ausl Romagna - prosegue quindi a pieno ritmo, interessando anche nuove categorie di persone affette da patologie classificate come da piano vaccinale nazionale estremamente vulnerabili".

Estremamente vulnerabili

Dopo le persone dializzate, i trapiantati renale e i pazienti nefropatici immunodepressi (583 pazienti) che sono stati già sottoposti alla vaccinazione all’interno degli ospedali romagnoli, con il supporto del personale medico e infermieristico delle Unità Operative di Nefrologia, sabato e domenica sono state organizzate nelle quattro principali sedi vaccinali della Romagna (Fiera di Cesena, Fiera di Forlì, Pala De Andrè a Ravenna e Fiera di Rimini) le sedute per la somministrazione del vaccino a 124 persone affette da talassemia e fibrosi cistica reclutate direttamente dalle Unità Operative di Medicina Trasfusionale dell’Azienda e dal Centro Regionale Fibrosi Cistica che ha sede all’ospedale Bufalini.

"Per quanto riguarda le altre tipologie di pazienti rientranti nella categoria di “estremamente vulnerabili” a causa della presenza di importanti patologie, si fa presente che sulla base degli elenchi forniti dalla Regione, saranno contattati direttamente dall’Azienda attraverso un sms che li invita a prenotarsi a partire da lunedì scegliendo tra le modalità consuete - informa l'Ausl -: sportelli Cup dell’Ausl (Centri Unici Prenotazione) presenti su tutto il territorio romagnolo, farmacie tramite il servizio Farmacup, oppure telefonando al Cuptel al numero 800002255. E' possibile anche online attraverso il Fascicolo Elettronico, l’App ER Salute e il CupWeb (www.cupweb.it). Per effettuare la prenotazione non occorre la richiesta medica.

Persone già prenotate con patologie rientranti nella categoria “estremamente vulnerabili”

Non riceveranno sms da Ausl Romagna le persone che si erano già prenotate nella fascia 75-79 anni e non dovranno riprenotarsi, anche se rientranti in questa categoria. Dovranno presentarsi direttamente al punto vaccinale nella giornata e orario indicato e sarà il medico, presente nel punto vaccinale, a stabilire, sulla base della scheda anamnestica, se la persona è compresa nelle patologie indicate e, di conseguenza ad indicare il vaccino da somministrare.

Vulnerabili e fragili

Per quanto riguarda i cittadini con patologie classificati vulnerabili e fragili, verranno aperte le agende al fine di avviare le prenotazioni e partire con le vaccinazioni alla Fiera di Forlì e sedi vaccinali di Santa Sofia, Predappio, Rocca San Casciano e Modigliana da mercoledì 24 marzo, al fine di dare un'offerta di punti vaccinali che consenta loro di accedere alla sede più vicina al loro domicilio.

Disabili

Per i cittadini disabili dal primo marzo si è avviata la campagna vaccinale a domicilio e nelle strutture con il coordinamento della dottoresa Chiara Farneti, incaricata nella gestione del processo Servizio territoriale Percorso Socio-sanitario Disabili e Adulti. "Le persone con "gravissima disabilità" sono state vaccinate presso il Nucleo Dedicato e a partire dal 4 marzo a domicilio per un totale di circa 50 persone - informa la Direzione Infermieristica dell'Ausl Romagna sezione di Forlì -. A partire da mercoledì 10 Marzo per tutte le persone disabili inserite nei Centri Socio Riabilitativi Diurni e Residenziali, Centri Socio Occupazionali, Centri Socio Educativi, Gruppi Appartamento e Comunità Alloggio (350 persone circa), le vaccinazioni sono state garantite all’interno delle strutture stesse e verranno concluse entro martedì 23 marzo. La vaccinazione ha coinvolto le seguenti strutture: KaraBobowski (Modigliana), Lamberto Valli (Forlimpopoli), Moby Dick - Max Ten - Piccolo Principe (Cad), Silenziosi Operai della Croce (Meldola), Cavarei, Solidarietà intrapresa, Anffas e Accoglienza. Al fine di favorire la maggiore estensività nella vaccinazione ai soggetti disabili non inseriti presso strutture diurne e residenziali (con Disabilità intellettiva congenita, Paralisi celebrabili infanti e Sindrome di  Down) è stato istituito un punto vaccinale nel punto prelievi di Via Colombo da venerdì a domenica che prevede la vaccinazione di circa 200 cittadini con disabilità con anche la collaborazione del volontariato della Croce Rossa".

Vaccinazioni a domicilio

Nei giorni di sospensione in via precauzionale del vaccino AstraZeneca la campagna vaccinale anticovid dell’Ausl della Romagna che è andata comunque avanti secondo le priorità definite e le indicazioni sull’utilizzo dei vaccini disponibili. A causa del momentaneo rallentamento delle sedute vaccinali, dovuto alla temporanea sospensione del vaccino AstraZeneca infatti  l’Azienda informa che ha proceduto "ad accelerare le sedute vaccinali ai pazienti al domicilio, arrivando a vaccinare oltre 3mila persone. Si tratta di un’attività che rispetto, alla più rapida somministrazione all’interno delle sedi vaccinali, richiede un grande  impegno organizzativo e più squadre di lavoro (utilizzo delle dosi entro le sei ore, tempi tecnici di vigilanza sul paziente e necessità di vicinanza dei domicili)".

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