Campanone, "Polemiche sterili. Nessuna volontà di spegnere un suono secolare"

Sospendere i rintocchi dalle 23 alle 6, per poi riprendere normalmente durante il giorno. Sulla questione del campanone, simbolo di Castrocaro, interviene l'avvocato Stefania Bondini, che tutela gli interessi del residente che ha chiesto di abbassare il suono della torre campanaria. "Il cittadino che mi ha conferito l'incarico di portare avanti la domanda nei confronti del comune - esordisce l'avvocato Bondini - non chiede nè ha miai richiesto di far cessare il suono dell'orologio, nè tantomeno di abbassarlo".

"Semplicemente, si chiede che, nella fascia oraria notturna - dalle 23 alle 6 - i rintocchi vengano sospesi, per riprendere poi normalmente durante il giorno, così come avviene ormai in tutti i comuni della zona. Nulla di diverso e nulla di più. I rilievi Arpa a suo tempo effettuati hanno infatti evidenziato un superamento dei limiti di emissione nelle ore notturne, deputate al riposo".

Continua l'avvocato: "Purtroppo questa semplicissima richieste - perchè non si tratta di nulla di particolarmente complesso - non ha trovato soluzione in via bonaria, tanto da costringere suo malgrado il cittadino ad adire le vie giudiziarie. Cosa che poteva essere agevolmente evitata. Nessuna volontà, quindi di andare contro alla tradizione o spegnere un suono secolare. Solo una legittima richiesta per tutelare il riposo notturno, sospendendo il suono per 7 ore, senza "ovattarlo" o abbassarlo. Sperando di aver fatto chiarezza ed aver posto la parola fine a polemiche tanto sterili quanto inutili".