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La celebrazione del liscio

"Cara Forlì", Zattini dà appuntamento al 2024: "Non so se sarò il vostro sindaco. Ma non ci facciamo sfuggire questa bellissima esperienza"

"Qui c'è la storia e la tradizione - ha affermato Mirko Casadei -. Il Maestro Secondo Casadei è nel nostro cuore. Forlì è stata la culla del liscio"

Le note del violino del 1947 di Secondo Casadei, suonato dal maestro Danilo Rossi, accompagnate da quelle della chitarra Gibson 335 del 1968 di Raoul Casadei, affidata al musicista Alfredo Nuti. E poi il gran finale con la Mirko Casadei POPular Folk Orchestra, la terza generazione dell'Orchestra Casadei, con i grandi brani di tutta la tradizione Casadei che hanno reso famosa la Romagna nel mondo. Si è chiusa con un'altra serata da sold out la terza edizione di "Cara Forlì", la kermesse musicale che ha celebrato i "Giganti del liscio" Carlo Brighi, in arte Zaclén, Secondo Casadei e Raoul Casadei. Rossi e Nuti si sono esibiti nel valzer numero 15 di Brighi, mentre Mirko Casadei ha festeggiato il cinquantesimo di "Ciao Mare". E in Piazza Saffi si ballava nelle piste da ballo, allestite per la celebrazione del folklore romagnole. 

"Cara Forlì" 2023, la seconda serata con Mirko Casadei

La seconda serata di "Cara Forlì" è stata aperta dalla sfilata delle bande città di Forlì, di Civitella e Cusercoli, di Carpinello e del Passatore. Poi sul palcoscenico sono salite l'Orchestra CosaFolk e Grande evento, insieme a Roberta Cappelletti, Luana Babini, Mauro Ferrara, Renzo il Rosso e La Storia di Romagna. Spazio anche a Vince Vallicelli con la band "Vince e I Ruvidi" e le voci di Matilde Montanari e Marika Lombini.

VIDEO - La versione rock di "Romagna Mia"

VIDEO - Suonano insieme il violino di Secondo e la chitarra di Raoul Casadei

"Sono stati due giorni meravigliosi e ci diamo appuntamento al prossimo anno, perchè questa deve diventare una tradizione della nostra Piazza e del nostro Comune - le parole del primo cittadino Gian Luca Zattini -. Non so se sarò sindaco il prossimo anno, ma non ci facciamo sfuggire questa bellissima esperienza. E' la nostra cultura, la nostra storia, quello che abbiamo nel cuore". "Qui c'è la storia e la tradizione - ha affermato Mirko Casadei -. Il Maestro Secondo Casadei è nel nostro cuore. Forlì è stata la culla del liscio". 

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