Carabinieri, controlli straordinari in zona stazione: denunce e sequestri di "maria"

I Carabinieri della Compagnia di Forlì sono stati impegnati nel fine settimana in un servizio straordinario del controllo del territorio, con l’impiego di numerose pattuglie anche in abito civile, finalizzato a contrastare il degrado urbano e prevenire episodi di criminalità comune. L'attività, che si è concentrata in modo particolare nei pressi della stazione ferroviaria, ha permesso di identificare complessivamente circa 100 persone e oltre 70 veicoli.

Un senegalese di 25 anni, domiciliato a Faenza, è risultato irregolare con il permesso di soggiorno ed è stato deferito, in stato di libertà, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Addosso aveva con se circa 10 grammi di marjuana suddivisa in più involucri. Al termine all'extracomunitario è stato notificato il decreto di espulsione richiesto nella circostanza e rilasciato dalla Prefettura di Forlì-Cesena, nonché l’ordine di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni.

Tre stranieri, due nigeriani di 26 e 23 anni, nullafacenti, il primo domiciliato a Forlì ed il secondo senza fissa dimora, ed un russo di 23 anni domiciliato a Bologna, sono stati segnalati alla Prefettura per detenzione finalizzato al consumo personale di sostanza stupefacente. I tre sono stati trovati rispettivamente con 4, 3 e 2 grammi di marijuana. Un 28enne romeno, sorpreso in auto con tre connazionali, tutti già noti alle forze dell'ordine, è stato denunciato per ricettazione e contraffazione di marchio, poiché trovato in possesso di uno smartphone contraffatto, riproducente un Iphone 7.

Un albanese di 30 anni è stato denunciato in quanto sprovvisto di documenti validi per la regolare permanenza sul territorio nazionale. Una donna di 51 anni ed un uomo di 35, originari della provincia di Venezia, già noti per reati contro il patrimonio, sono stati fermati mentre con fare sospetto stavano raggiungendo la propria autovettura parcheggiata. Sono stati trovati in possesso di arnesi atti allo scasso, motivo per il quale sono stati denunciati.