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Giovedì, 25 Aprile 2024
Solidarietà

Siccità e carestia colpiscono il corno d’Africa, "è una catastrofe": scatta la mobilitazione della Diocesi forlivese

Il coordinamento diocesano per Wajir di Forlì si mobilita per una nuova distribuzione di alimenti

Nuova missione per il coordinamento diocesano per Wajir di Forlì, che si mobilita per una nuova distribuzione di alimenti in risposta agli appelli che giungono dalla parrocchia locale e dai propri collaboratori. "Centinaia di persone, inclusi anziani, donne e bambini, sono ridotte alla fame  - esordisce Sauro Bandi, direttore del Centro missionario della Diocesi di Forlì-Bertinoro -. Siccità e carestia colpiscono il corno d’Africa, senza sosta, da oltre due anni. Etiopia, Kenya e Somalia sono state investite dalla peggiore catastrofe climatica degli ultimi quarant’anni. Questa regione d’Africa è tra le meno responsabili del cambiamento climatico, producendo solo lo 0,1% delle emissioni globali, eppure gli effetti della scellerata attività umana sull’ambiente si sono abbattuti a queste latitudini con effetti devastanti sulle popolazioni umane, la fauna selvatica e gli animali d’allevamento. Quasi la metà del bestiame nell'Africa orientale è morta. Il numero di persone che affrontano la fame estrema in Etiopia, Kenya e Somalia è più che raddoppiato rispetto allo scorso anno, da oltre 10 milioni a oltre 23 milioni di oggi".

"La siccità sta decimando il bestiame e azzerando le produzioni agricole, provocando un vero e proprio esodo verso i centri urbani alla ricerca di acqua e cibo. La guerra in Ucraina e le speculazioni dei mercati sulle materie prima agricole stanno ulteriormente aggravando la situazione, rendendo economicamente inaccessibili gli alimenti base per le popolazioni che vivono in condizioni di povertà estrema - argomenta Bandi -. I numeri che riguardano la Somalia sono davvero da apocalisse: cinque stagioni delle piogge saltate, circa sette milioni di persone in condizioni di fame, un milione di rifugiati interni".

Nel 2019 è nato il coordinamento diocesano per Wajir, un gruppo di realtà associative (Comitato per la lotta contro la fame nel mondo, Fondazione eremo Madonna del faggio, Associazione e Cooperativa Paolo Babini, Ass. VolontariA), guidate dal Centro Missionario Diocesano di Forlì. Esso ha lo scopo di mantenere i riflettori accessi sui gravi ed urgenti bisogni di questi popoli e di convogliare aiuti e risorse verso un’area del Corno d’Africa che si trova tra Kenya e Somalia, dove le varie associazioni lavorano da decenni insieme ad organizzazioni territoriali e la diocesi locale.

Il coordinamento diocesano per Wajir si è già impegnato lo scorso gennaio nella distribuzione di generi alimentari alle famiglie più bisognose. Promuove inoltre un progetto volto ad affrontare l'insicurezza alimentare e rafforzare la resilienza delle comunità colpite dalla siccità nel Kenya settentrionale. "Il progetto si rivolge a circa 315 famiglie, in particolare donne, bambini, anziani e le famiglie più povere, che vivono nella contea di Wajir nel nord del Kenya - spiega Bandi -. L'assistenza aiuterà le famiglie colpite a soddisfare i loro bisogni alimentari immediati e a lungo termine attraverso il potenziamento della capacità irrigua delle famiglie contadine, la raccolta e lo stoccaggio dell’acqua". Si può contribuire ai progetti in atto inviando offerte a Diocesi Forlì-Bertinoro/ufficio missionario, c/o LaBCC Forlì, Iban: IT 57 C 0854 2132 0000 0000 2538 33, causale: emergenza siccità. Per info: missio.forli@gmail.com – www.centromissionarioforli.com
 

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