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Cronaca

Caso Casablanca, la Lega alza il tiro. Salvini: "Attendiamo scuse"

La Lega Nord alza il tiro e sulla vicenda dei supposti insulti razzisti ai giocatori del Casablanca, durante una partita della sezione Calcio a 11 della UISP di Forlì interviene il segretario nazionale del Carroccio, Matteo Salvini

La Lega Nord alza il tiro e sulla vicenda dei supposti insulti razzisti ai giocatori del Casablanca, durante una partita della sezione Calcio a 11 della UISP di Forlì interviene il segretario nazionale del Carroccio, Matteo Salvini. Nel corso della giornata è emerso che la UISP alla fine ha sanzionato il Casablanca con sospensioni fino a due anni e mezzo per aver fatto giocare giocatori non tesserati.

Sul caso dice Salvini: "Grave episodio di razzismo contro i romagnoli e gli italiani, con Forlì e i forlivesi denigrati sui media nazionali per presunti insulti razzisti durante una partita di calcio. Erano tutte palle! La squadra di marocchini "Casablanca", infatti, premiata dal Sindaco del Pd con la massima onorificenza cittadina, è stata condannata dalla giustizia sportiva con tre squalifiche, ammenda e partita persa a tavolino. Altro che razzismo. I romagnoli e gli italiani attendono le scuse da Casablanca e dintorni". Così il segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini a proposito delle sanzioni decise dalla Uisp per la squadra di calcio 'Casablanca'.

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