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Cronaca

Caterina, un ottimo feeling col Classico e diploma da 100: "Amo socializzare e far star bene le persone"

Amo lo sport, in particolare ho giocato per diversi anni a pallavolo collezionando anche vari successi che mi hanno portato sempre più a credere e avere fiducia in me stessa"

La maturità? "Un’esperienza fantastica che rifarei". Si è concluso col diploma da centista il percorso al Liceo Classico "Morgagni", indirizzo Scienze Umane, di Caterina Cipolloni. "Sono una persona estroversa, empatica e sempre con una battuta pronta - racconta di se -. Mi piace socializzare e far star bene le altre persone, farle sentire al posto giusto accanto a me. Amo lo sport, in particolare ho giocato per diversi anni a pallavolo collezionando anche vari successi che mi hanno portato sempre più a credere e avere fiducia in me stessa".

Caterina, ci racconti il suo percorso alle superiori...
Nel 2016 scelsi di frequentare il liceo scientifico sportivo. Ma a dicembre mi resi conto che non sarebbe stata la strada giusta per me. Avevo bisogno di materie più 'umane', che mi potessero dare un grande slancio. E così a gennaio chiesi il trasferimento al Classico.

E come si è trovata?
Benissimo. I miei compagni e prof mi hanno accolta subito perfettamente. Subito ho avuto interessi per le scienze umane e, se devo dire la verità, anche un po’ diritto. Nei primi due anni la scuola l’ho vista più come un divertimento. Dalla terza ho iniziato a studiare molto, arrivando a dei buoni voti.

E poi nel 2020 è arrivata la pandemia...
Mi ha stimolato a dare ancora di più. Seduta nella mia camera, studiavo moltissimo. Sono sempre stata una persona che se fa una cosa la fa fatta come si deve, d’altronde c’era anche poco da fare.

Come ha vissuto questo periodo?
Tutto sommato non ho accusato troppo questo colpo, mi mancavano molto le relazioni umane con i miei compagni, ma alla fine essendo noi cresciuti, l’abbiamo gestita molto bene. In un batti baleno mi sono ritrovata in quinta e con tante interruzioni per via del Covid, grazie all’aiuto e alla vicinanza delle mie compagne in questo viaggio e dei miei professori ho sempre mantenuto il mio essere organizzata e sempre pronta a studiare tutte le materie, con più e meno difficoltà.

E alla fine è arrivata la maturità. Quali sono state le sue sensazioni?
Essendo sempre organizzata, questo mi porta ad avere sempre una grande ansia prima delle interrogazioni o esami. Anche se so di aver studiato bene tutto, penso sempre “magari questo potrei saperlo meglio” e questo è deleterio. Infatti per la maturita ho studiato fin da subito, da quando la scuola è finita, tutti i pomeriggi in quanto la mattina lavoro. Sono entrata dentro l’aula accompagnata da mia sorella. Quando parlavo ai professori neanche per ne rendevo conto, ero sicura di me e questo mi ha portato a rispondere a qualsiasi domanda che mi venisse posta. È stata proprio un’esperienza fantastica che rifarei, e mi sono sentita di aver ripagato l’impegnò di tutti questi 5 anni. 

Cosa farà da grande?
Il mio futuro è un po’ incerto, vorrei lavorare con i bambini, ma sotto un altro punto di vista. Infatti mi piacerebbe praticare la professione di Logopedista, un lavoro molto faticoso, ma son sicura che sia anche molto soddisfacente. Un campo che permette di vedere i risultati, davanti ai tuoi occhi, proprio come piace a me.

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