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Cronaca

Forlì celebra gli ex combattenti: raccolta fondi per restaurare il monumento ai caduti

La mattina di sabato una serie di manifestazioni celebreranno gli ex Combattenti forlivesi a ricordo di tutti i caduti, feriti e mutilati che parteciparono al 1° conflitto mondiale

La mattina di sabato una serie di manifestazioni celebreranno gli ex Combattenti forlivesi a ricordo di tutti i caduti, feriti e mutilati che parteciparono al 1° conflitto mondiale. Alle iniziative interverranno, fra gli altri, il Presidente nazionale dell'Associazione Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra, Rodolfo Bacci e il generale di brigata Antonio Bettelli. Nel centenario dell'ingresso del nostro Paese alla Prima Guerra Mondiale (24 maggio 1915) la Confederazione fra le Associazioni Combattentistiche di Forlì promuove e organizza insieme al Comune di Forlì una serie di manifestazioni commemorative

Alle 9.00 la messa in Cattedrale
Le iniziative cominceranno in Duomo con il rito religioso celebrato dal Vescovo della Diocesi di Forlì Lino Pizzi. Alla S. Messa saranno presenti il Gonfalone della Città di Forlì e i labari e medaglieri delle Associazioni combattentistiche e d'arma. Hanno comunicato la loro partecipazione il sindaco di Forlì Davide Drei e tutte le altre autorità cittadine assieme a tutti gli esponenti delle associazioni proponenti.

Alle 9.45 la cerimonia di fronte al Monumento ai Gialli del Calvario
Al termine della S.Messa tutti gli intervenuti si recheranno in corteo davanti al Monumento ai Gialli del Calvario, preceduti e accompagnati dalla Banda musicale di Carpinello. In Piazza Dante di fronte al monumento che ricorda il sacrificio dei militari appartenenti all'11° reggimento Fanteria della Brigata Casale si svolgerà la cerimonia commemorativa con la deposizione di una Corona. Renderà gli onori un picchetto militare del 66° Rgt. Fanteria Aeromobile "Trieste".

Chi erano i Gialli del Calvario
Il reggimento era formato quasi esclusivamente da soldati forlivesi e cesenati e subì pesantissime perdite nella battaglia per la conquista del Monte Podgora. "L'8 agosto 1916 - così riportano i testi di storia dell'epoca - grande merito veniva riconosciuto all'11° Rgt. Fanteria della Brigata Casale per la presa di Gorizia. La vittoria giungeva al termine di oltre un anno di sforzo bellico durissimo consumato nelle battaglie dell'Isonzo. Strenuo baluardo della linea di difesa austroungarica era una collina chiamata Monte Podgora o Calvario, punto strategico che venne espugnato proprio dai romagnoli. Dopo la conquista di Gorizia l'11° Fanteria venne fregiato dell'appellativo "Gialli del Calvario", per il colore delle mostrine cucite sulla divisa e per l'eroismo dimostrato sulle pendici di quel colle".

Alle 10.30, al San Domenico, il convegno "I Forlivesi e la Grande Guerra"
La manifestazione proseguirà poi alla sala ex Refettorio in San Domenico dove interverranno il sindaco Davide Drei, il generale di brigata Antonio Bettelli, i ricercatori Mario Proli e Fabrizio Monti. Le conclusioni saranno tenute dal presidente nazionale dell'Associazione Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra Rodolfo Bacci. Coordinerà l'incontro il presidente della Confederazione tra le Associazioni combattentistiche di Forlì Sergio Gori.

Attestati al centenario Mario Agostini e ai famigliari di Marco Briganti
Al termine del convegno saranno consegnati attestati di riconoscenza a Mario Agostini, orfano della Grande Guerra, che fra pochi giorni compirà 100 anni e il cui padre Carlo morì pochi giorni dopo la fine della guerra a seguito delle ferite riportate in quel conflitto e ai famigliari del maggiore Marco Briganti, ufficiale forlivese che perse la vita 10 anni fa, in Iraq, cadendo con il suo elicottero insieme a tre commilitoni.

Importante iniziativa per restauro monumento
Dal convegno partirà l’iniziativa di una pubblica raccolta di fondi per la ripulitura e il restauro del monumento dedicato ai Caduti dell’11° fanteria Brigata Casale. A tal fine è stato costituito nel mese scorso un apposito comitato promotore nella persone dell’assessore comunale Sara Samorì, dal presidente della Confederazione fra le Associazioni Combattentistiche, Sergio Gori e altri. Le donazioni potranno essere effettuate durante il convegno  ad un tavolo appositamente allestito o tramite bonifico bancario su Cariromagna, sede Forlì, IBAN: IT06 P06O 1013 2005 1070 0708 028 .

La confederazione a Forlì è formata dalle seguenti Associazioni:
-    Ass. Naz. Combattenti e Reduci di guerra
-    Ass. Naz. Mutilati e invalidi                 “
-    Ass. Naz. Famiglie Caduti e Dispersi in guerra
-    Istituto del Nastro Azzurro
-    Ass. Naz. Vittime civili di guerra
-    Ass. Partigiane (ANPI, FIVL, FIAP).

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