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Cronaca

Censimento, Bartolini accusa: "Bando per rilevatori riaperto solo agli stranieri"

“Ci risiamo, la sinistra torna incredibilmente a favorire gli stranieri: non bastano case popolari, sussidi e aiuti. Ora agli extracomunitari viene data una corsia preferenziale anche per fare i rilevatori"

“Ci risiamo, la sinistra torna incredibilmente a favorire gli stranieri: non bastano case popolari, sussidi e aiuti. Ora agli extracomunitari viene data una corsia preferenziale anche per fare i rilevatori del 15esimo Censimento generale della popolazione e delle abitazioni". La denuncia è del consigliere regionale Luca Bartolini (Pdl) che così spiega la situazione. “Il bando per la selezione dei rilevatori – spiega – è stato clamorosamente riaperto ma solo ed esclusivamente per i cittadini stranieri”

“La Comunità Montana dell'Appennino Forlivese, che per conto dei Comuni di Predappio, Premilcuore, Santa Sofia, Galeata, Civitella e Meldola ha emanato un avviso pubblico per la selezione dei rilevatori. Il bando è stato già chiuso ed è già stata stilata una graduatoria. Ma nei giorni scorsi, e qui veniamo al fatto clamoroso, la Comunità Montana ha riaperto i termini del bando, ma non per tutti. Infatti, nel documento si legge testualmente che il bando è riaperto 'solo ed esclusivamente per i cittadini stranieri, non aventi la cittadinanza di uno Stato membro dell'Ue, muniti di titolo di soggiorno in corso di validità compresi i titolari dello status di rifugiato, purché con un'adeguata conoscenza della lingua italiana, scritta e parlata'. Che cos'è questa decisione se non una discriminazione al contrario ai danni dei cittadini italiani e comunitari? Non dimentichiamoci - prosegue Bartolini - che le rilevazioni del Censimento possono offrire, a livello di Comunità Montana, ad almeno 35 giovani del territorio un'importante opportunità lavorativa. Quindi questa iniziativa rappresenta una soluzione lavorativa temporanea per molti studenti e disoccupati, un'opportunità da non sottovalutare in questo momento difficile per l'economia di tutto il mondo”.

“Tra l'altro chi contava in questo posto, essendosi piazzato nei primi posti della graduatoria, ora rischia di non fare il rilevatore. Ma a proposito di graduatoria ci sarebbe un'altra cosa da sottolineare - mette in evidenza il consigliere regionale - in attesa dell'integrazione degli extracomunitari, dalla prima graduatoria provvisoria pubblicata nei primi trentacinque nomi, quelli che probabilmente verranno chiamati a svolgere queste mansioni, appaiono nominativi di assessori comunali vigili urbani in servizio ed altri impiegati pubblici".

Su questa riapertura del bando solo per gli extracomunitari, il consigliere Bartolini ha presentato un'interrogazione alla giunta regionale. Nel documento, l'esponente del Pdl chiede alla giunta se “non reputi che tale decisione non rappresenti un inqualificabile e odioso danno in capo ai giovani cittadini italiani, che devono peraltro competere con dipendenti pubblici già occupati, che fuori dal loro orario di lavoro potranno svolgere il censimento", inoltre si chiede “quali siano i motivi per cui la Comunità Montana dell'Appennino Forlivese è così attenta a favorire persone già occupate ed extracomunitari a discapito dei giovani del territorio".
 

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