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Cronaca Bertinoro

Si celebra il centenario della morte della Venerabile Madre Serafina Farolfi

“Siamo grati al papa e alla Congregazione dei Santi - afferma il vescovo di Forlì-Bertinoro monsignor Lino Pizzi in sede di presentazione degli eventi – per aver voluto indicare a tutta la Chiesa la testimonianza di santità di Madre Serafina

Sarà il cardinale Joao Braz, prefetto della Congregazione Pontificia degli istituti di Vita Consacrata, a presiedere, domenica 18 giugno, alle 17, alla Badia di Bertinoro, la Messa solenne di avvio delle celebrazioni per il centenario della morte della Venerabile Madre Serafina Farolfi, fondatrice delle Clarisse Francescane del SS. Sacramento. Duramente colpito nel corso della II guerra mondiale e riedificato negli anni '60 del XX secolo sulle rovine dell’abbazia camaldolese del XVI secolo, il grande complesso religioso ai piedi del Colle bertinorese oggi funge da Casa madre e centro di accoglienza per le suore anziane dell’intero ordine.

“Siamo grati al papa e alla Congregazione dei Santi - afferma il vescovo di Forlì-Bertinoro monsignor Lino Pizzi in sede di presentazione degli eventi – per aver voluto indicare a tutta la Chiesa la testimonianza di santità di Madre Serafina. E’ una grazia per tutta la nostra comunità, che ora può vantare e pregare una nuova Venerabile (oltre a Benedetta Bianchi Porro e a Madre Clelia Merloni, n.d.r.) e che si sente richiamata a conoscere maggiormente i suoi testimoni della fede, sacerdoti e laici e ad impegnarsi nell’opera educativa dei giovani, per la quale madre Serafina spese tutta la sua vita”. “La nostra Venerabile madre – dichiara suor Vittoria Sechi, maestra delle novizie delle Clarisse Francescane missionarie del SS. Sacramento per Italia, Spagna e Romania - nacque a Tossignano, in provincia di Bologna, il 7 ottobre 1853. Nel 1873 entra nelle suore Terziarie Francescane di via Achille Cantoni, a Forlì e nel 1875 fa la professione religiosa. Durante il noviziato aveva già iniziato le attività del Collegio, del quale fu direttrice e insegnante e che grazie alla sua opera diviene una delle scuole più ricercate di Forlì”.

I cent’anni della Venerabile Madre Serafina Farolfi

Nel 1893 suor Serafina matura la decisione di aprire alla Badia di Bertinoro un nuovo Istituto religioso, che viene riconosciuto l’1 maggio 1898. Quel giorno, attorno alla fondatrice, 8 suore e 5 novizie, nacque il nuovo ordine delle Clarisse Francescane missionarie del SS. Sacramento. Madre Ferafina apre nuove case in Italia e anche all’estero, dando così sviluppo all’opera educativa da lei stessa sintetizzata nel motto “Andate, accendete portate l’amore di Gesù Eucaristia a tutti”. “La particolarità di questa congregazione femminile – fa notare il responsabile diocesano per le Comunicazioni Sociali, don Giovanni Amati – sta nel giusto mix fra la spiritualità contemplativa cara a Santa Chiara e la grande carica missionaria di San Francesco d’Assisi”. La comgregazione delle Clarisse francescane annovera circa 900 suore in varie parti del mondo: Italia, Spagna, Romania, India, Brasile, Bolivia, Argentina, Perù, Guinea Bissau e Venezuela. Madre Serafina morì il 18 giugno 1917 ed è sepolta dal 1970 nella cappella della Badia.

Il primo maggio 1968 la diocesi di Bertinoro apre il processo diocesano di beatificazione e il 19 dicembre 2009 è stata dichiarata Venerabile. Le novizie Chiara Trotta e Juliane Tavares attestano con la loro presenza che la congregazione fondata un secolo fa dalla venerabile bertinorese, ha un grande passato ma anche un futuro certo. “Operiamo – afferma Chiara - accanto ai più poveri, alle mamme e ai bambini bisognosi, ai fanciulli da educare, agli ammalati che non hanno la possibilità di curarsi, ai figli della strada abbandonati e dimenticati”. Prossime iniziative del nutrito calendario di eventi promosso dalle Clarisse Missionarie, sono l’Open Day alla Badia del 2 settembre e l’incontro pubblico dell’11 novembre nel Duomo di Forlì, con gli interventi, fra gli altri dell’arcivescovo di Bologna monsignor Matteo Zuppi. Altri eventi in onore di Madre Serafina saranno annunciati nel 2018. 

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