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Cronaca

Il Comune accelera sui bus in centro, in arrivo anche i suburbani. Corzani: "Stiamo consultando i negozianti"

Con la magia del Natale sembra essere tornata la voglia della cosidetta "vasca" in centro storico. Ora bisogna vedere se si consoliderà il fenomeno o è stato solo occasionale

Con la magia del Natale sembra essere tornata la voglia della cosidetta "vasca" in centro storico. Ora bisogna vedere se si consoliderà il fenomeno o è stato solo occasionale, legato alle iniziative per attrarre pubblico. Quali passi da fare ora? Per Giancarlo Corzani, direttore di Confesercenti, "la sfida è la realizzazione dell'isola pedonale, che comprende i due terzi di Piazza Saffi, via Delle Torri e Corso Garibaldi, valorizzando la presenza di negozi e pubblici esercizi, col coinvolgimento degli imprenditori. Se la gente torna a riscoprire il piacere di essere in centro può essere uno stimolo quando per chi ha avuto dubbi nell'investire".

Questo lascia aperto però il tema più 'divisivo', cioé cosa fare della circolazione delle auto nel rimanente "terzo" di piazza Saffi (il lato della Camera di commercio). Ma non sarà l'unica sfida da affrontare, tra cui quella degli autobus. L'intenzione del Comune è di riportarli tutti in transito in piazza Saffi, anche quelli suburbani. Questo farebbe più che raddoppiare i transiti tra corso della Repubblica, via Regnoli e corso Mazzini.

Corzani, qual è il bilancio delle iniziative natalizie?
Sicuramente di successo. Tanta gente in centro storico non la vedavamo da tempo. Ma la svolta, a dire il vero, era già iniziata lo scorso anno con la novità delle luminarie che avevano segnato un'inversione di tendenza. Anche quest'anno c'è stato un effetto positivo. Adesso il problema è trovare continuità. L'Amministrazione ha fatto la sua parte. Adesso ci sono passi successivi da affrontare.

Ad esempio?
In questi giorni stiamo facendo le verifiche per consolidare l'indirizzo che abbiamo suggerito, ovvero fare una zona pedonale molto vasta che comprenda il quadrilatero, ovvero i due terzi di Piazza Saffi, via Delle Torri e Corso Garibaldi. E' un'operazione che, se si darà corso, porterà grandi elementi di novità quantomeno sul piano delle opportunità che si potrebbero creare sia per la gestione degli spazi pubblici da parte dei pubblici esercizi, sia per l'Amministrazione o per coloro che vorranno fare delle iniziative. Uno spazio insomma che diventerà fruibile in maniera permanente se non passeranno più auto e gli stessi mezzi pubblici. Ma c'è un altro grande tema da tenere in considerazione.

Quale?
Proprio quello degli autobus. Entro questa settimana presenteremo all'Amministrazione le nostre osservazioni relativamente al progetto di variazione delle linee urbane e suburbane e che è andato persino oltre le nostre stesse indicazioni e richieste iniziali, legate certamente nel riprendere il collegamento tra i quartieri e il centro storico. Invece siamo passati ad un ulteriore impegno e sforzo.

Cioè?
Quello di riportare in centro anche le linee suburbane. Dovremo quindi fare i conti con quel che a suo tempo erano state le problematiche che ci avevano portato a segnalare la presenza di autobus di grandi dimensioni e spesso vuoti che rallentavano il traffico, generando anche inquinamento. Adesso dobbiamo misurarci con imprenditori che sono soddisfatti per il fatto che c'è un'operazione che prevede il re-inserimento di linee e dall'altra con chi si preoccupa dell'aumento della frequenza dei passaggi ora dopo ora durante tutta la giornata, con possibili effetti negativi. La sperimentazione dovrebbe durare un anno e verificheremo i pro ed i contro. Obiettivamente è una scommessa.

Il progetto prevede un cambiamento dei mezzi?
Questa è la sfida. Di recente sono stati acquistati mezzi nuovi, sicuramente meno inquinanti, ma non elettrici. Noi avevamo avanzato la richiesta di aumentare la frequenza dei passaggi con mezzi eco-compatibili. 

Cosa ne pensano i vostri associati?
Stiamo raccogliendo le loro opinioni e in questi giorni completeremo le verifiche. In buona parte sono favorevoli, manifestando qualche perplessità per via Giorgio Regnoli o Corso Mazzini. Le controindicazioni non sono sconosciute, ma viene colto come un segnale di rivalorizzazione del centro storico. E' uno sforzo che apprezziamo. L'Amministrazione ci sta provando, andando ribadisco oltre le nostre richieste. 

Cosa ne pensa invece del videomapping?
Assolutamente promosso. 

Un'esperienza da ripetere?
Non so quali siano i costi esatti dell'operazione. Ma bisogna tener conto del fatto che un eccessivo utilizzo potrebbe fare scemare l'interesse. Di sicuro ha avuto un bellissimo impatto. Per promuovere alcune particolari iniziative, come le mostre al San Domenico, credo sia assolutamente da tenere in considerazione. 

E i parcheggi gratis nelle ore pomeridiane?
Hanno avuto un effetto benefico. In termini di volumi d'affare i commercianti ci raccontano di essere soddisfatti di aver mantenuto quelli dell'anno precedente, considerando l'impatto del Black Friday di fine novembre in prossimità delle vendite natalizie e le vendite online. Queste attenzioni in più dell'Amministrazione hanno sicuramente aiutato il commercio. La crisi dei consumi infatti resta. Bisogna sperare che questa consapevolezza dei cittadini di aver un bel centro storico faccia da traino anche negli acquisti. 

Venerdì c'è la Notte dei saldi in centro.
E' un'iniziativa che nasce da un gruppo di operatori e che bisogna salutare favorevolmente. Questo testimonia che ci sono commercianti combattivi, che vogliono dare continuità a questo momento positivo del centro storico. Vediamo che risposte daranno i cittadini.

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