Cna aderisce alla "Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena"
"Cna, che annovera tra i suoi aderenti numerose aziende sia della produzione enogastronomica, che del turismo e ristorazione, non poteva non considerare come una opportunità la sinergia con questa struttura”.
Cna Forlì-Cesena ha fatto ufficialmente il suo ingresso nella “Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena”. L’associazione, che è composta da un centinaio di imprese private, associazioni ed enti pubblici (24 Comuni della Provincia), ha come missione quella di mettere a sistema gli ambiti vitivinicolo, agroalimentare, enogastronomico e dei servizi connessi al turismo ecosostenibile.
Roberto Rambaldi, presidente di Cna Turismo e Commercio Forlì-Cesena, commenta così questa scelta: “La Strada di Forlì-Cesena è ormai a pieno titolo considerata fra i protagonisti delle Strade del Vino e degli itinerari enogastronomici italiani e, grazie anche alla esperienza quinquennale di Romagna Terra del Sangiovese, il brand dell’unità d’azione delle Strade della Romagna, sta contribuendo a una nuova immagine turistica della nostra collina e della fascia pedemontana, recuperando il gap che l’immagine dei luoghi di produzione del nostro vino più famoso scontava rispetto a realtà territoriali che da tempo si erano mosse in questa direzione. Cna, che annovera tra i suoi aderenti numerose aziende sia della produzione enogastronomica, che del turismo e ristorazione, non poteva non considerare come una opportunità la sinergia con questa struttura”.
“In questo modo – prosegue Rambaldi – in un dialogo fattivo tra soggetti dell’economia e amministratori locali, siamo convinti che si possa dare un contributo importante alla rivitalizzazione delle frazioni rurali e dei borghi, ma anche alla valorizzazione artistica dei grandi centri storici, alla conservazione del paesaggio collinare. Il turismo sostenibile e slow, che vede nei nostri territori un’offerta importante legata anche ai prodotti tipici alimentari e con certificazioni europee come nel caso della piadina e dello squaquerone o artistici come le tele stampate romagnole, è complementare all’offerta turistica della vicina costa e può contribuire anche alla destagionalizzazione delle presenze, con una maggiore continuità nel corso dell’anno. Come Cna collaboreremo perciò con grande interesse alle iniziative che la Strada di Forlì-Cesena metterà in campo, convinti che i nostri territori possano costituire una destinazione turistica sempre più apprezzata e che da questo le nostre imprese possano trovare nuove occasioni per farsi conoscere ed apprezzare”.
