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Cronaca Dovadola

Per il secondo anno Dovadola ha partecipato alla Colletta Alimentare nazionale

La colletta alimentare, organizzata Fondazione Banco Alimentare Onlus, giunta alla 20esima edizione è diventata un importantissimo momento di coinvolgimento e sensibilizzazione della società civile

Per il secondo anno Dovadola ha partecipato alla Colletta Alimentare nazionale organizzata dai volontari del Banco Alimentare. Come lo scorso anno - racconta l'assessore Marco Carnaccini - il mio amico di infanzia Chiodino Emanuele (uno dei responsabili del Banco Alimentare di Forlì, ndr) mi ha chiamato giorni fa per ripropormi di far partecipare Dovadola a questa lodevole iniziativa che quest'anno vede la sua 20 esima edizione. In pratica si tratta di raccogliere derrate alimentari a lunga o media scadenza all'entrata degli esercizi commerciali e ridistribuirli alle strutture caritatevoli in Italia.  Le donazioni vengono fatte, liberamente, dai clienti dei negozi di alimentari a cui vengono consegnate all'entrata, dai volontari, delle apposite bustine dove raccogliere il cibo preferibilmente di lunga durata e per l'infanzia".

La colletta alimentare, organizzata Fondazione Banco Alimentare Onlus, giunta alla 20esima edizione è diventata un importantissimo momento di coinvolgimento e sensibilizzazione della società civile al problema della povertà alimentare attraverso l'invito a un gesto concreto di gratuità e di condivisione ovvero fare la spesa per chi è povero. I numeri della Fondazione Banco Alimentare Onlus sono veramente impressionanti: infatti in Italia nel 2015 con i suoi 135.000 volontari ha raccolto e redistribuito ben 8.990 tonnellate di cibo raccolte in 12.000 punti vendita con ben 5.500.000 donatori.

"Anche quest'anno Dovadola ha fatto la sua parte - continua Carnaccini - e tutto questo grazie ai nostri tre esercizi alimentari che hanno aderito  (A&O, forno Cappelletti, salumeria Fagnolim ndr) e sopratutto grazie ai volontari del nostro paese coordinati dalla bravissima Marcella Manuzzi e da Andrea Agnoletti della Fondazione Banco Alimentare Onlus. A nome della Amministrazione Dovadolase voglio ringraziare anche i numerosi cittadini che con il loro contributo, soprattutto in tempi difficili come questi, hanno dato prova di senso di solidarietà perché come ha detto recentemente Papa Francesco ai Guanelliani nel centenario della morte di San Luigi Guanella: "La più grande carestia è quella della carità" e "i poveri non possono aspettare"".

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