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Cronaca

Colletta alimentare, raccolti nel Forlivese 41mila chili di cibo: "Non era scontato un simile esito"

Sono stati 50 i punti vendita di Forlì e comprensorio coinvolti nella 25° edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, tenutasi sabato 27 novembre in tutt’Italia. In Emilia-Romagna l’iniziativa ha prodotto il risultato di 825.774 chili donati

E’ viva la soddisfazione dei volontari forlivesi della Fondazione Banco Alimentare onlus, per il buon esito della 25esima edizione della Colletta alimentare. Tenutasi sabato scorso in una cinquantina di punti vendita di Forlì e comprensorio, ha portato alla raccolta di ben 41.000 chilogrammi di cibo. "Non era scontato un simile esito - dichiara il referente di zona Stefano Paradisi - visto il periodo particolare in cui viviamo, ancora condizionato dalla pandemia".

I circa 400 volontari coinvolti localmente, tutti in presenza e con la classica pettorina gialla, hanno proposto ai clienti l’acquisto di prodotti alimentari di lunga conservazione (omogeneizzati alla frutta, tonno e carne in scatola, olio, legumi, pelati), da consegnare all’uscita del negozio. Quanto raccolto sarà distribuito nelle prossime settimane alle circa 50 strutture caritative locali, convenzionate con la Fondazione Banco Alimentare (mense per i poveri, comunità per i minori, banchi di solidarietà e centri d’accoglienza). "Il Banco - continua Paradisi - ha avuto moltissime donazioni nel periodo del Covid e questo è un segno di enorme fiducia nell’istituzione".

I beni raccolti a Forlì nel corso della Colletta Alimentare, sono stati stoccati temporaneamente nel magazzino messo a disposizione dal Comitato per la Lotta contro la Fame nel Mondo. Nel corso della normale attività di distribuzione dei viveri, il Banco dispone di un magazzino con celle frigoriferi a Imola a servizio della Romagna e un altro a Parma a disposizione dell’Emilia. L’approvvigionamento dai magazzini avviene una volta al mese a cura degli stessi beneficiari. La Colletta Alimentare continua online fino al 10 dicembre su Amazon.it/bancoalimentare e sul sito www.colletta.alimentare.it, fino al 5 dicembre su Esselunga e su Easycoop.com. Da domenica 28 novembre a domenica 5 dicembre, la Colletta Alimentare prosegue anche attraverso le Charity Card di Epipoli, da 2, 5 o 10 euro, disponibili nei supermercati aderenti all’iniziativa, oppure online sul sito www.mygiftcard.it. Le donazioni saranno poi convertite in alimenti. In tutta Italia sono state acquisite circa 7.000 tonnellate di cibo, l’equivalente di 14 milioni di pasti.

Quanto raccolto, insieme a quanto recuperato dal Banco Alimentare nella sua ordinaria attività durante tutto l’anno, sarà distribuito nelle prossime settimane a circa 7.600 strutture caritative che assistono oltre 1,7 milioni di persone. In Emilia Romagna, il risultato della raccolta è stato di 825.774 chili (con una flessione rispetto al 2019 di solo il 4,3%), grazie a 14.000 volontari in 1.100 punti vendita. "La Colletta Alimentare - ricorda Giovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco alimentare Onlus - è un gesto capace di unire, in un momento in cui tutto sembra volerci dividere: dalla ripresa del virus, ai contagi crescenti, all’insicurezza economica. La giornata della Colletta ci manifesta che sono i fatti, i gesti che innanzitutto educano, noi, i nostri figli, tutti, e possono realizzare autentica solidarietà e coesione sociale". 

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