Uccisi e appesi ai lampioni: Forlì non dimentica il martirio dei partigiani

Forlì ha ricordato il sacrificio dei partigiani Adriano Casadei, Silvio Corbari, Arturo Spazzoli e Iris Versari, catturati da nazisti e fascisti a Ca’ Cornio, nelle colline di Modigliana e uccisi. I loro corpi senza vita furono appesi ai lampioni di piazza Saffi. Per mantenere viva la memoria del martirio dei partigiani e i valori democratici fondamento della Resistenza, venerdì mattina sono state apposte due corone commemorative ai lampioni della piazza. Forlì renderà inoltre omaggio al partigiano Tonino Spazzoli, ucciso il 19 agosto 1944 nei pressi di Coccolia, dopo essere stato torturato in carcere e costretto ad assistere alla macabra esposizione del cadavere del fratello e degli altri patrioti forlivesi in piazza Saffi. "Ricordare Iris Versari, Silvio Corbari, Adriano Casadei e i fratelli Spazzoli, significa ricordare non solo i morti per la Liberazione e il tributo di sangue pagato per la libertà; ma simbolicamente anche tutti coloro che in quell'epoca buia, in quell'inverno dell'umanità, finirono vittime dei totalitarismi, dell'ideologia che si trasforma in furia cieca e assassina", commenta il deputato Marco Di Maio.